Due doppiette di fila il Piacenza proprio non riesce a centrarle e, dopo la bella prova prova casalinga con l’Ares, deve accontentarsi di pareggiare sul diamante del Fossano ultimo in classifica. In gara1 i biancorossi perdono 12-11 al secondo supplementare dopo aver dilapidato un vantaggio di 11-2 mentre in gara2 spazzano via i padroni di casa con un perentorio 14-0 all’8° inning. Nel bene e nel male fa tutto il Piacenza al quale, nonostante tutto, la classifica continua a dare speranze di play-off a metà della regular season.
GARA1
PIACENZA 2-1-2-2-0-2-2-0-0-0-0 11
FOSSANO 0-0-0-1-0-1-0-3-6-0-1 12
Formazione: Minoia ec, Casana 3b, Schiavoni ed, Calderon es, Chacon ss, Gibson 1b, Perez 2b, Gardenghi ric, Scrivani dh (Carnevale). Lanciatori: Cufrè (rl6 bv4 bb3 k3 pgl1), Sanna L. (rl5 bv7 bb3 k3 pgl3).
Non è affatto eccessivo etichettare come autolesionistica la condotta di gara del Piacenza nel match mattutino. I biancorossi dominano in lungo e in largo per i primi 7 innings, al termine dei quali conducono 11-2. Il line-up piacentino non perde tempo e segna 2 punti in apertura con i singoli di Minoia e Schiavoni ed il doppio di Calderon. E il clichè non cambia mentre Cufrè tiene a bada le mazze piemontesi. Al 2° è 3-0 col singolo di Gardenghi accompagnato dal triplo di Minoia. Il 3° attacco si apre con 2 basi e subito Chacon e Gardenghi non ci pensano troppo a piazzare due singoli che valgono il 5-0. Al 4° Fossano arriva per la prima volta a casa base ma dopo che Calderon e Chacon hanno battuto a casa altri due punti. Tutto sembra girare al meglio. Mentre Fossano aggiunge a fatica un altro punto, Piacenza ne segna 4 tra il 6° e 7° inning, complici gli errori dei padroni di casa. Sull’11-2 i biancorossi si prendono qualche pausa ma la situazione continua a presentarsi tutt’altro che preoccupante, e questo anche all’8° quando i cuneesi accorciano ad 11-5. In fondo manca solo una difesa ed il rilevo Sanna sembra poter gestire con tranquillità il punteggio. Ed invece ecco servita la versione peggiore del Piacenza che in un solo inning dilapida tutto quanto guadagnato nei precedenti otto. A pesare come macigni due errori che aprono al Fossano le porte all’insperato pareggio (11-11) che porta ai supplementari. La tensione sale improvvisamente e la roulette del tie-break dice male ai nostri che, al 10°, vedono eliminato a casa base il punto del vantaggio e poi all’11°, per l’ennesimo errore, il quarto della partita, regalano al Fossano la più rocambolesca delle vittorie. Sul banco degli imputati come detto la difesa. A conferma di questo un dato su tutti: considerando i soli punti guadagnati sui lanciatori Fossano avrebbe perso 10-4.
GARA2
PIACENZA 0-0-1-0-4-4-0-5 14
FOSSANO 0-0-0-0-0-0-0-0 0
Fomazione: Minoia ec, Chacon ss, Schiavoni ed, Cufrè dh, Calderon es, Gibson 1b, Perez 2b, Casana 3b, Gardenghi ric. Lanciatori: Dall’Agnese (rl6 bv3 bb4 k6 pgl0), Carnevale ( rl2 bv3 bb1 k1 pgl0).
Che il verdetto di gara1 fosse più la conseguenza dei demeriti piacentini che non dei meriti fossanesi lo si era capito ma se mai qualcuno avesse nutrito qualche dubbio al riguardo ci ha pensato la partita del pomeriggio a dipanarlo. Otto innings a senso unico, Dall’Agnese e Carnevale “signori” del monte, un bottino di 15 singoli con Schiavoni e Casana a svettare con tre a testa. Una rivincita carica di interessi, costruita a partire dal 3° inning con l’1-0 figlio del singolo di Casana seguito da un errore ed un lancio pazzo. Al 5° passa l’intero line-up ospite con le valide di Chacon, Calderon e Gardenghi inframmezzate dalle basi concesse a Cufrè e Gibson e dal colpito di Perez (5-0). Il 6° si apre con quattro valide in stecca (Cufrè da due basi) condite poco dopo dall’altro singolo di Perez. E sul 9-0 si lasciano pure basi cariche. Un Fossano mai pervenuto alza definitivamente le braccia all’8° concedendo gli ultimi 5 punti che decretano la fine anticipata del match sul 14-0 (dopo tre basi, ci pensano Gardenghi con un doppio e Chacon con una volata di sacrificio). Una vittoria roboante inutile però a cancellare la grande delusione mattutina. In casa biancorossa le occasione gettate alle ortiche cominciano a diventare troppe anche le classifica non sembra voler elargire punizioni molto severe. A salvare il Piacenza per ora è lo straordinario equilibrio che regna nel girone ma perdere altro tempo potrebbe essere molto pericoloso in chiave play-off.
ALTRI RISULTATI: Catalana- Milano 1-1 (8-7; 0-5), Ares-Avigliana 2-0 (8-3; 7-4), Junior-Codogno 0-2 (2-6; 4-8).
CLASSIFICA: Avigliana 667 (12-8-4), Milano 643 (14-9-5), Codogno 571 (14-8-6), Ares Milano 538 (13-7-6), PIACENZA 500 (14-7-7), Catalana Alghero 429 (14-6-8), Junior Parma 333 (12-4-8), Fossano 308 (13-4-9).