La squadra mobile della polizia nel corso dell’ultima settimana ha arrestato due persone. Il primo arresto ha avuto luogo martedì e in esecuzione ad un provvedimento di custodia in carcere a carico di un cittadino rumeno che si trovava ai domiciliari per estorsione. Non avendolo trovato in casa durante i controlli il giudice ha deciso di aggravare la misura cautelare.
Venerdì è invece stato arrestato un cittadino spagnolo condannato in via definitiva a quasi tre anni di reclusione per un cumulo pena tra cui due condanne per atti persecutori. Condotto in carcere, potrà usufruire della semilibertà “ai fini di reinserimento sociale” anche attraverso un percorso presso il centro uomini maltrattanti.