Da oggi i titolari di Fascicolo sanitario elettronico (FSE) della provincia di Piacenza potranno consultare e gestire in maniera autonoma le proprie immagini radiologiche, le stesse che fino a ieri erano disponibili solo sul DVD che veniva consegnato a corredo del referto cartaceo.
Lo aha annunciato Flavio Bisotti, direttore dei sistemi informativi e telecomunicazioni dell’ Azienda Usl di Piacenza che jha aggiunto: “Abbiamo aggiornato i nostri sistemi: ora chi accede al FSE può chiedere la preparazione del pacchetto di immagini di suo interesse e avviare il relativo download”. Questa implementazione, voluta dalla Regione Emilia Romagna, non è l’unica novità: “Dal mese di ottobre saranno caricati sul fascicolo anche i certificati vaccinali, aggiornati in tempo reale. Sarà anche riportata la valutazione di idoneità con la scadenza”. Sono ormai più di 11.000 i cittadini della nostra provincia che hanno attivato il FSE: si tratta del 4% della popolazione totale, in linea con il dato regionale.
Va ricordato che attraverso il fascicolo è possibile inoltre prenotare prestazioni del servizio sanitario o di libera professione ed effettuare pagamenti, svincolando il cittadino dalla necessità di recarsi agli sportelli delle sedi territoriali oppure ospedaliere.
Sul FSE sono riportate anche prescrizioni di visite ed esami specialistici, prescrizioni di farmaci, referti di visite ed esami, verbale di dimissione dal Pronto soccorso e lettere di dimissione da ricovero.
Domani, sabato 30 settembre, nell’ambito della manifestazione Futuro in Salute, sarà possibile attivare il fascicolo in piazza Cavalli nella postazione Urp dell’Azienda Usl di Piacenza. Lo stand è attivo dalle ore 9 alle 17.
La stessa opportunità ci sarà anche sabato 7 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, sul Pubblico Passeggio.
Il fascicolo può essere attivato gratuitamente da ogni persona maggiorenne iscritta al Servizio Sanitario Regionale e titolare di un indirizzo di posta elettronica. È possibile attivare il FSE anche per terzi, come figli minori o persone soggette a tutela.