La maggioranza in Consiglio comunale fa quadrato intorno a Filiberto Putzu. L’assessore era stato preso di mira per l’apertura del Boat, locale lungo le rive del Po che non avrebbe avuto tutte le carte in regola per aprire. “Non siamo contro alle iniziative che possono far vivere la città – si era espressa Giorgia Buscarini del PD -, ma le regole devono essere uguali per tutti”.
La sfiducia era firmata da una parte dell’opposizione (vi rientravano PD, Liberi e Roberto Colla) e si basava su presunte lacune presenti nelle pratiche e nelle autorizzazioni temporane, rilasciate per un numero di partecipanti inferiore rispetto a quelli poi effettivamente presenti.
A difesa dell’assessore la stessa sindaca Barbieri, la quale ha affermato che “non potete tuttavia affermare che l’assessore Putzu abbia evaso le vostre domande. Il suo sforzo è stato di raccogliere tutti i pareri degli uffici e tutte le informazioni”. Mozione respinta 21 a 8. La consigliera Cappucciati ha deciso di depositare una querela in Tribunale.