E’ ancora aperta la chiamata per i volontari che vorranno dare il proprio contributo alla buona riuscita del Festival del Pensare Contemporaneo, la cui terza edizione – promossa da Amministrazione comunale e Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito di Rete Cultura Piacenza, e realizzata dalla Fondazione Teatri – animerà la città dall’11 al 14 settembre. Una proposta che consentirà, a chi vorrà mettersi a disposizione, di vivere gli eventi anche dietro le quinte, dall’allestimento alla cura degli aspetti organizzativi, dalle attività di comunicazione al supporto in occasione dei laboratori dedicati alle scuole o durante gli incontri che richiamano una più consistente affluenza di spettatori.
Termine ultimo per inviare la propria candidatura, compilando il modulo online cui si accede direttamente dal link https://forms.gle/RVTzK12X6bzBt1tJ8, le ore 15 di mercoledì 20 agosto. Sul sito www.pensarecontemporaneo.it, basta cliccare sul tab “Unisciti ai volontari” per aprire il documento che illustra nel dettaglio le possibili mansioni affidate e le modalità di adesione; requisito essenziale, essere maggiorenni. Tutte le manifestazioni di interesse pervenute verranno esaminate dal Comitato promotore: sulla base dei profili selezionati, verrà compilato un elenco consultabile sul sito del Festival entro il 20 agosto stesso, in previsione del primo incontro conoscitivo online che si terrà già entro il giorno seguente.
Se necessario, l’attività vera e propria nel vivo della rassegna sarà preceduta da momenti formativi, ma in generale potrà essere richiesta, come specificato nel modulo di iscrizione e per chi potrà garantirla, la disponibilità anche nei giorni antecedenti il Festival. “Il ruolo dei volontari – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi – è fondamentale: in questi primi due anni si sono confermati come un punto di riferimento per lo staff e per il pubblico. La loro maglietta rossa è diventata un simbolo, quasi un iconico biglietto da visita, perché attraverso il loro impegno e il loro entusiasmo racconta anche il coinvolgimento del territorio e della comunità. L’appello a partecipare è rivolto certamente ai giovani, in primo luogo agli studenti universitari (anche provenienti da altre città) e delle scuole, ma abbraccia tutte le età e le attitudini: professionisti, appassionati fruitori di cultura, persone che vogliano condividere appieno l’energia e l’atmosfera che questo grande appuntamento sa regalare. Li aspettiamo numerosi anche questa volta”.
I volontari potranno affiancare la squadra del Festival nell’accoglienza presso le diverse sale e nelle piazze che ospiteranno gli incontri, prestare servizio all’InfoPoint, collaborare con l’Ufficio Stampa della kermesse e supportando la raccolta di materiale foto-video o la redazione di testi per la diffusione sui canali social, coadiuvare la segreteria sia nel coordinamento generale e nella logistica tra i diversi spazi e settori operativi, sia per quanto riguarda l’ospitalità nei confronti dei relatori.
Al termine dell’evento, il Comitato rilascerà una specifica attestazione di partecipazione.