Grandissima opportunità per la Gas Sales di tornare nel giro della grande pallavolo, l’opportunità e quella di portare a casa una Coppa Italia di A2 che significherebbe un altro scalino verso la vetta. L’avversario è ostico, Bergamo è la squadra che è stata davanti alla Gas Sales fino a poche giornate fa, ora conta due sconfitte consecutive in campionato e sicuramente portare a casa la Coppa Italia sarebbe un bello smacco per la squadra di Botti, attualmente prima nel Gruppo Blu.
Partenza con la squadra titolare, la partenza Gas Sales è senz’altro buona, si va sul 4 – 1, grazie ai muri di Fei e Tondo, poi Bergamo recupera sul 5 -3. Un buon parziale piacentino per il 9 – 4 con Yudin e Klobucar protagonisti (ace e lungolinea). Tiozzo sbaglia in attacco, Bergamo rimonta fino al 12 – 10. Il vantaggio sale e scende come una fisarmonica: ace del 14-10; il 15-11 è opera di Copelli. Gran palla di Yudin e 17-12 Piacenza. Dopo il 19 – 13 in pipe di Klobucar, ancora Bergamo in rimonta fino al -2. Botti corre ai ripari e ferma l’onda bergamasca. Gas Sales trova le forze per chiudere il primo set 25 – 20.
Secondo set di chiara marca Olimpia Bergamo, poca fortuna per Botti & Co. Sempre molto combattuto, in grande equilibrio fino alla fine, ma è Bergamo a trovare il guizzo vincente del 25 – 22. Viene inserito nella mischia Mercorio, ma l’unico a garantire certezze a rete è Fei. Andiamo sotto addirittura 20 – 9 nel terzo set, solo nel finale c’è riscatto per Piacenza ma ormai Bergamo è scappata, e chiude il set 25 – 17, (1 – 1).
Botti prova qualcosa di nuovo a servizio e Canella viene messo al posto di Copelli a servizio. Piacenza tiene il punto e rimane avanti di poco 8 – 6 grazie ai soliti Fei e Yudin (ace e lungolinea). Sempre loro protagonisti, 2 punti di vantaggio che, seppur pochi, rimangono preziosissimi. Romanò ci aiuta mandando a rete il servizio, 19-17 Gas Sales. Ancora il solito Fei e 20-18 Piacenza, grande Mercorio con il pallonetto del 21-18. Piacenza chiude il set 25 – 22.
Il tie break comincia nel migliore dei modi: mani fuori di Yudin, muro di Tondo, errore di Bergamo a servizio, poi ancora Romanò sbaglia in battuta, arriva il terzo errore, ancora di Romanò, per l’ 11 – 8. Fei si erge ancora per il 13 – 9, poi sempre lui chiude set e partita. Grande emozione per tutti i tifosi giunti qui a Bologna, all’Unipol Arena. Arriva un grande risultato, imprevedibile a inizio stagione ma concretizzatosi adesso. Un altro passo è stato fatto, ora bisogna chiudere in bellezza col campionato.
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