La decisione di Ferrovie dello Stato di sopprimere a breve la fermata piacentina del treno serale Frecciarossa 9330, in arrivo da Roma Termini e diretto a Milano, ha suscitato la ferma presa di posizione del sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi.
“La decisione di sopprimere l’unica corsa Frecciarossa 9330 che effettua fermata serale a Piacenza è priva di logica e rischia di penalizzare gravemente il nostro territorio. Parliamo dell’unico collegamento diretto che consente a lavoratrici, lavoratori, studenti e professionisti di rientrare da Roma verso la nostra città senza dover effettuare cambi complessi a Bologna, spesso in orari che rendono gli spostamenti più difficili e meno sicuri. Ho preso quel treno giusto poche sere fa: so bene quanto sia utilizzato e quanto sia fondamentale per chi viaggia”.
Il sindaco ha sottolineato come la scelta di eliminare la fermata non sia coerente con la costruzione di un sistema di mobilità moderno e accessibile: “Piacenza, crocevia strategico della via Emilia e nodo ferroviario essenziale, non può essere esclusa dalle principali direttrici dell’alta velocità, soprattutto nelle fasce orarie serali dove le alternative sono scarse o inesistenti. Chiederemo con decisione un confronto immediato affinché questa decisione venga rivista. Piacenza non può permettersi passi indietro sul fronte dei collegamenti: servono più opportunità di mobilità, non meno”.
Sulla stessa linea si è espressa la parlamentare piacentina del Partito Democratico, Paola De Micheli: “Pieno sostegno alla richiesta del sindaco Katia Tarasconi a Ferrovie dello Stato di rivedere la decisione di sopprimere la fermata serale a Piacenza del Frecciarossa 9330, da Roma Termini a Milano. Tutte le istituzioni, sia quelle politiche che economiche, si uniscano nell’appello perché il nostro territorio non venga penalizzato dal punto di vista dei trasporti ferroviari”. De Micheli ha inoltre annunciato di aver interpellato il Ministro Tommaso Foti affinché porti l’argomento all’attenzione del Governo, con l’obiettivo di mantenere il collegamento diretto tra Piacenza e la Capitale.



