Manola Gruppi (Per Pontenure si può fare) e Medardo Zanetti (Pontenure per te) non accettano il confronto pubblico proposto dal candidato sindaco Enzo Dotti (Un sogno in comune)
Non è stata accettata la sfida lanciata agli avversari da Enzo Dotti, candidato sindaco della lista civica “Un sogno in comune”, in corsa alle elezioni amministrative del Comune di Pontenure.
Manola Gruppi e Medardo Zanetti hanno rifiutato l’invito a quello che era stato definito “un assist per tutta la popolazione locale di porsi in ascolto, farsi sentire, e poi compiere una scelta”. La formula proposta prevedeva un confronto davanti alla popolazione pontenurese, con modalità condivise, a mediare un giornalista scelto di comune accordo.
Commenta così Dotti: “Si prova una sensazione sgradevole nel constatare la mancanza di rispetto, prima ancora che verso di noi, nei confronti di tutti i cittadini pontenuresi. Una dimostrazione, se ancora non bastassero anni di immobilità, di quanto contino per Manola Gruppi e Medardo Zanetti i pontenuresi. Questi si ripropongono per l’ennesima volta di amministrare questo paese con l’arroganza di considerare il cittadino medio pontenurese o una specie di scimmietta che si copre occhi orecchie e naso, o nell’altro caso, uno sprovveduto che dovrebbe credere di vivere nel Bronx, impaurito e soprattutto abbastanza ignorante per non accorgersi che non è affatto così.
C’era un modo semplice, chiaro e nobile per spiegare ai cittadini quali fossero i motivi per cui avrebbero dovuto compiere una scelta a loro favore, ed era un incontro pubblico con tutti i pontenuresi. Non lo hanno voluto forse perché non hanno nulla da dire o forse perché non potendo farsi sostituire da qualcuno più influente di loro diventava un confronto troppo difficile.
Mi auguro che i cittadini facciano tesoro di questo episodio e capiscano con chi hanno a che fare, io personalmente rimango a disposizione e all’ascolto dei loro desideri.”
E per dimostrare la sua volontà a esserci per i pontenuresi, Dotti sarà comunque presente mercoledì 22 maggio alle 21 a Villa Raggio. Vista l’assenza degli altri due candidati sindaco, l’incontro si terrà senza il giornalista che avrebbe dovuto mediare il confronto, ma resta aperto a tutti i cittadini che vorranno porre domande: tutte quelle a cui avrebbero potuto rispondere i tre rappresentanti di lista, due dei quali hanno preferito sottrarsi.