Si chiama “La vita dispari” (Einaudi), ed è il nuovo romanzo di Paolo Colagrande, prolifico scrittore piacentino attivo dal 2007 quando con Fideg (ed. Alet)si aggiudicò il Premio Campiello nella sezione Opera prima a un mese dalla pubblicazione del libro. Da allora ha pubblicato altri tre libri, nonchè alcuni racconti sulla rivista Linus e ha fondato assieme ad alcuni colleghi L’accalappiacani, semestrale sulla letteratura. Il suo romanzo Senti le rane (Nottetempo 2015) ha vinto il Premio Selezione Campiello 2015.
Oggi spera di vincere nuovamente il Premio Campiello, che verrà assegnato il prossimo 14 settembre a Venezia. Senza spoilerare, la storia è molto semplice: un ragazzino vede solo metà del mondo, ed è perciò destinato a diventare un adulto che vive solo a metà. Il libro è già disponibile in libreria.