La serie B sfuma al Provinciale: il Trapani passa con i gol di Nzola e dell’ex Taugourdeau conquistando la promozione, il Piacenza non riesce nell’impresa che avrebbe scritto un’altra pagina di storia biancorossa.
Zero gol segnati nei centottanta minuti decisivi della stagione, una squadra che non è riuscita – se non a tratti – ad impensierire una formazione che prima dell’andata aveva messo in mora la società per il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi mesi. Ma questa, come si suol dire, è tutta un’altra storia.
Schemi speculari per le due formazioni nella partita decisiva della stagione con Franzini che sceglie nuovamente il 4-3-3: solo panchina per Nicco inizialmente inserito nell’undici iniziale. Il Piacenza prova a mantenere alto il baricentro, il Trapani punta tutto sul suo palleggio. Al diciannovesimo Nzola strappa palla dopo un breve retropassaggio di Bertoncini in piena area biancorossa, conclusione deviata con i piedi da Fumagalli: è il primo brivido della serata, la prima occasione limpida che prelude al vantaggio dei padroni di casa. Dopo un paio di minuti infatti lo stesso Nzola vince un contrasto aereo su Pergreffi e non lascia scampo ai biancorossi: palla nell’angolino basso, Trapani in vantaggio.
Nella seconda metà del primo tempo il Piacenza prova ad organizzare una reazione: Ferrari però resta a secco con diversi lanci lunghi che si perdono nelle maglie della retroguardia granata.
La ripresa si apre senza cambi. Passano dieci minuti, senza alcun sussulto, e Franzini rivoluziona l’attacco inserendo Perez e Corazza, fuori Ferrari e Sestu. Il Trapani pare aver perso parte della lucidità mostrata nella prima frazione ma i biancorossi non riescono ad approfittarne. Si vivono poi istanti di lucida tensione quando al ventesimo Corradi e Bertoncini cozzano violentemente in aria: il difensore cade a terra apparentemente privo di sensi, si rende necessario l’intervento dell’ambulanza con il difensore condotto in ospedale per accertamenti.
Per Franzini cambio forzato ed altro fosforo in avanti con l’innesto di Terrani. Il Taranto però trova la via della seconda rete che vale più di un passo verso la serie B: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla rimbalza due volte nel cuore dell’area biancorossa, Taugourdeau trova lo spazio giusto e segna.
Due a zero: Piacenza disorientato e confuso, Trapani che non fatica più di troppo ad amministrare il doppio vantaggio. I sette minuti di recupero non bastano nemmeno per accorciare le distanze: la festa si accende sulla panchina e nella tribuna granata, per il Piacenza restano lacrime amare. E, forse, anche qualche rammarico.