Una “competizione” in questo caso estetica più che altro. La 10 ore delle Valli Piacentine riporta in auge le storiche auto da competizione protagoniste negli anni Settanta e Ottanta, grazie alla passione del CPAE (Club Piacentino Automoto d’Epoca).
La rievocazione fa l’occhiolino a quel Rally delle Valli Piacentine protagonista verso fine anni Settanta con ben 314 equipaggi iscritti. Il percorso, di circa 160 kilometri, è lo stesso di allora e si snoda lungo le valli appenniniche ripercorrendo strade e passi dove grandi piloti, da Bacchelli a Cambiaghi, da Tony a Verini e Vudafieri, intrecciarono sfide entrate nella storia del motorismo sportivo. Dopo la partenza, alle 12, dal capoluogo emiliano i concorrenti affronteranno la salita del Passo del Cerro e quello di Santa Barbara, raggiungeranno Pradovera quindi giù in picchiata a Farini, ancora Bettola e quindi rientro a Piacenza con passerella e premiazioni in centro città.
Questa mattina si è svolta la passerella su Pubblico Passeggio, prima della partenza e del rombo vintage, ma ancora melodioso, dei motori.
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