Dopo la sconfitta con la Triestina serve tenere il passo delle dirette concorrenti ai playoff contro l’Arzignano. Il nuovo portiere Mazzini garantirà la stessa continuità di Del Favero tra i pali? In difesa confermato Borri e in attacco fiducia a Paponi, capocanniere del campionato.
Perretta ruba palla al quinto minuto a centrocampo, si fa 50 metri palla al piede, supera anche il difensore ma il tiro è sporcato e Mazzini riesce a controllare, tentativo di Calcagni in mezza rovesciata ma il pallone si spegne (controllo di Della Latta sulla linea). All’ottavo Sestu si trova praticamente da solo davanti al portiere Tosi, ma questi è abile a ipnotizzare l’esperto attaccante piacentino.
Il primo tempo dice poco o nulla, le squadre sembrano spente, senza vigore. Nessuna vera occasione, solo un timido risveglio verso fine tempo, con alcuni tentativi di cross dalla destra di Sestu, facilmente controllati dalla difesa dell’Arzignano.
SECONDO TEMPO
Forse a causa del campo non in perfette condizioni, tra Piacenza e Arzignano prevale la noia. Nannini prova a riaccendere la partita, al 70esimo sulla sinistra crossa al centro, appoggio di un compagno e Nicco in controbalzo calcia altissimo. Due minuti dopo l’Arzignano sviluppa l’ennesimo contropiede, Tazza appoggia e Rocco tira, Mazzini si supera e con la punta delle dita tocca quanto basta per far uscire il pallone. Sinora Mazzini tra i migliori dei suoi, se non il migliore.
Il Piacenza alza il ritmo, rimanendo spesso nell’area avversaria, tuttavia l’azione rimane piuttosto timida, guadagna solo corner sul tabellino. Unica emozione l’espulsione di Della Latta a cinque minuti dalla fine. Addirittura l’Arzignano finisce in attacco. Opaco 0 – 0, squadra fischiata a fine match. Si attende una settimana difficile, dopo le contestazione dei giorni scorsi questa prestazione non aiuta al morale. Nonostante tutto, va detto, la squadra è ampiamente in zona playoff.
QuotidianoPiacenzaOnline