L’annuale Convegno della Confedilizia, giunto alla sua ventisettesima edizione ha richiamato, ieri, nella nostra città un nutrito stuolo di legali e amministratori condominiali di tutta Italia.
Presso la Sala Banca di Piacenza della Veggioletta sono confluiti anche numerosi parlamentari, di vari schieramenti politici, che hanno illustrato la loro opinione sui maggiori problemi del settore immobiliare.
Aprendo i lavori, il presidente Giorgio Spaziani Testa dopo aver ringraziato la Banca di Piacenza per l’ospitalità, ha accennando ai problemi nei quali tuttora si dibatte il settore a causa di una pressione fiscale che non ha eguali in alcun altro paese e che impedisce, solo in Italia, l’uscita dalla crisi.
Il sindaco avv. Barbieri ha poi portato ai presenti il saluto della città, lieta che la convergenza operativa della Confedilizia e della banca locale assicurino a Piacenza, ogni anno, un evento di questa importanza. Quest’anno poi si è registrato un tale record di afflussi che che si è dovuta allestire una sala videocollegata al piano terra dell’agenzia bancaria.
Il sindaco ha ribadito la volontà dell’amministrazione di portare a compimento il programma elettorale in materia di bonifica e di rivi non appena possibile, e comunque al più presto, trattandosi di “atto dovuto” per moralità prima ancora che per legittimità, non spiegandosi – ha detto l’avv. Barbieri – come l’intera città debba pagare un oneroso balzello al Consorzio di bonifica pur non avendo dallo stesso alcun beneficio. Il sindaco ha inoltre detto di non comprendere come la passata Amministrazione Dosi-Bisotti abbia potuto ritenere che i rivi sotterranei, da sempre manutenuti – oltre che dedotti – dal Comune, potessero essere ritenuti di proprietà di chi vi abita sopra. Una mossa che aveva, probabilmente, il solo scopo di affibbiare ai cittadini le spese di manutenzione e ricostruzione degli stessi.
Anche il presidente della Provincia dott. Rolleri ha espresso il suo compiacimento per l’annuale, importante, convegno della Confedilizia augurando ai partecipanti proficui lavori.
Sono poi seguite le relazioni dell’avv. Vincenzo Nasini (“Recupero del credito in condominio”) e dell’avv. Carlo del Torre (“Il nuovo DM sui contratti regolamentati”) alle quali sono succedute le relazioni di numerosi professori universitari ed avvocati nonché magistrati fra cui il prof. avv. Vittorio Angiolini, l’avv. Giorgio Cesare Amerio, l’avv. Pier Paolo Bosso, l’avv. Antonino Coppolino, l’avv. Barbara Gambini, l’avv. Graziella Grassi, l’avv. Sebastiano Maio, il dott. Antonio Nucera, il magistrato Giacomo Rota, l’avv. Angelo Sollazzo, l’avv. Paola Tamanti e l’avv. Annamaria Terenziani (nella prima parte del Convegno); l’avv. Daniela Barigazzi, l’avv. Paola Castellazzi, l’avv. Michele Cella, il prof. avv. Vincenzo Cuffaro, l’avv. Alessandra Granata, il dott. Riccardo Mazza, il magistrato Antonio Mazzeo Rinaldi, l’avv. Cristina Nasini, l’avv. Francesca Pozzi e l’avv. Renzo Rossi (nella seconda parte).
Gli atti dei lavori – che saranno editi dalla Confedilizia edizioni – riporteranno i testi sia delle relazioni introduttive sia degli interventi.
I lavori sono stati diretti dall’avv. Cesare Rosselli, responsabile del Coordinamento legali Confedilizia. Presenti le maggiori Autorità cittadine con il neo-prefetto Maurizio Falco, il questore Salvatore Arena, il Comandante provinciale dei carabinieri Corrado Scattaretico, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Caruso, il consigliere regionale on. Tommaso Foti ed il Capo Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia dott.ssa Caterina Garufi.
Durante la parentesi parlamentare hanno parlato: il vicepresidente del Senato sen. Maurizio Gasparri, il viceministro all’economia Enrico Morando, l’on. Daniele Capezzone (Direzione Italia), l’on. Guido Guidesi (Lega Nord) e l’on. Daniele Pesco (Movimento 5 stelle).
Alla sera i partecipanti hanno assistito, nel Salone dei depositanti di Palazzo Galli della Banca di Piacenza, al reading teatrale – promosso dalla Banca locale e dalla Confedilizia – “La saggezza economica nei Promessi sposi”, inscenato dagli attori Mino Manni e Marta Ossoli, con accompagnamento musicale di Silvia Mangiarotti (violino) e Francesca Ruffilli (violoncello).