Primo appuntamento dell’anno con la Stagione Concertistica 2018/2019 della Fondazione Teatri di Piacenza, sabato 26 gennaio alle ore 21.
Sul palcoscenico del Teatro Municipale è in arrivo la Savaria Symphony Orchestra, una delle realtà musicali più antiche e rappresentative dell’Ungheria, diretta da Thomas Kornel, che farà risuonare le corde dell’emozione con un programma dedicato nella prima parte alla grande musica ungherese. Si partirà con Les Préludes di Franz Liszt, il più conosciuto tra i poemi sinfonici del compositore, e con la versione per orchestra della celebre Rapsodia ungherese n.2, per proseguire con le Dances of Galánta di Zoltán Kodály, composte nel 1933 per celebrare l’ottantesimo anniversario della Filarmonica di Budapest.
La Savaria Symphony Orchestra, che fa ritorno al Teatro Municipale di Piacenza dopo il successo del concerto del 2016, si è costituita alla fine dell’Ottocento con il nome di Filarmonica di Szombathely, dal nome dell’antica città ungherese in cui risiedono. Nel 2007 ha deciso di utilizzare il nome della regione ungherese di cui Szombathely è capoluogo, la Savaria appunto. Il suo repertorio comprende musica classica, romantica e del ventesimo secolo. L’orchestra è inoltre nota per le sue esecuzioni di musica contemporanea: proprio per il repertorio contemporaneo la Fondazione Artsjus l’ha premiata nel 2001 per la diffusione della musica ungherese.
Oltre alla propria regolare attività sinfonica nella Bartók Hall di Szombathely, un’antica sinagoga, l’orchestra si esibisce regolarmente nei diversi festival ungheresi come il Bartók Festival di Budapest ed internazionali, in Austria, dove ha una regolare presenza, Francia, Italia, Germania, Svizzera, Lussemburgo. L’eccezionale qualità del suo lavoro le ha permesso di aggiudicarsi il premio Béla Bartók-Ditta Pasztory nel 1990.
Thomas Kornel è direttore ospite principale della Savaria Symphony Orchestra. Ha vinto