Dopo quattro anni Alfredo Parietti ha lasciato la carica di presidente della Camera di Commercio di Piacenza e si è dimesso anche dal consiglio dello stesso ente. La decisione, legata a motivi personali, è stata comunicata dallo stesso Parietti questa mattina durante il Consiglio di questa mattina. L’imprenditore del settore auto era stato eletto per acclamazione nel febbraio del 2016 ed aveva raccolto l’eredità di Beppe Parenti. Era stato consigliere della CCIA nel quinquennio precedente ed era espressione dei commercianti piacentini di cui era stato presidente.
In teoria avrebbe dovuto guidare traghettare la Camera di Commercio piacentina verso la fusione con quelle di Parma e Reggio Emilia. Un processo innescato da una riforma firmata Renzi e nei fatti bloccata da una valanga di ricorsi al Tar.
Reggio, Parma e Piacenza avevano già sottoscritto un accordo per l’ente unico con sede a Parma e presidenza a turnazione, con primo mandato targato Reggio. Un’operazione in realtà mal digerita dai territori che probabilmente mai avverrà.
