Domenica 3 giugno alle ore 11 presso la Galleria Ricci Oddi si svolgerà l’incontro dal titolo “Una carbonaia sull’Appennino”: protagonisti, tre dipinti inediti di Stefano Bruzzi, due aventi medesimo soggetto, sicuramente riferibili al 1865 circa, e “La tosatura delle pecore” del 1885, opera recentemente riemersa in Germania. L’incontro, a cura di Leonardo Bragalini, sarà ad ingresso libero. Si tratterà di un’occasione unica per vedere e scoprire tre opere inedite – appartenenti a collezioni private – di Bruzzi, la cui presentazione offrirà lo spunto per un excursus sulla produzione dell’artista e la definizione del suo ruolo tra i maestri del realismo italiano del XIX secolo.
In questo scorcio di anni Bruzzi realizza un vero e proprio reportage delle attività lavorative, degli usi e delle tradizioni del suo tempo e dei luoghi prossimi alla sua abitazione di Roncolo di Groppallo in Val Nure. Col suo pennello egli coglie le fatiche quotidiane con lo sguardo attento del cronista, unito al talento dell’artista, senza edulcorazioni o sentimentalismi. La fatica immane del “Passo difficile” della Galleria Ricci Oddi, lo sforzo delle bestie ne “I primi a far la rotta” della Galleria Nazionale di Roma, il formidabile “Spaccalegna” nella neve e i “Segantini”, uomini e bestie accomunati nel lavoro sono documenti di un mondo ormai scomparso.
L’ingresso alla conferenza è gratuito fino ad esaurimento posti, non è necessaria la prenotazione