«La Lega Pro chiede al Governo che vengano adottati urgenti provvedimenti e fornite risposte concrete in materia di defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato serie C. Se ciò non accadrà, valuteramo l’adozione di ulteriori misure». Con queste dichiarazioni del presidente della Lega Pro Ghirelli si apre Südtirol – Piacenza e tutte le altre partite di giornata, iniziate con 15 minuti di ritardo.
Abbiamo davanti la quinta contro la sesta, vedremo il Piacenza come reagirà all’addio di Cacia, sul quale lo stesso mister Franzini non si è espresso oltremisura. Davanti il capocannoniere Paponi (12 reti) con Sestu, in difesa fiducia al giovane Borri, per il resto 3 – 5 -2 con Del favero a difendere i pali.
Prima conclusione per Corradi al settimo, il Piacenza ha il pallino del gioco in mano, per ora. Dal nulla arriva Pergreffi, che dimostrando tutte le sue potenzialità offensive, segna il suo quinto gol stagionale con una sberla da fuori area. Azione partita da una rimessa, prolungata da Corradi. 0 – 1 Piacenza al 12esimo, Cucchietti ingannato forse da una deviazione.
Da qui in avanti la partita si adagia, da una parte e dall’altra non si segnalano particolari azioni da gol degne di nota. Il Südtirol tiene maggiormente palla, ma non trova il varco giusto per superare la difesa piacentina, ben messa in campo. Ha un’occasione Morosini al 35esimo su punizione, ma il pallone non scende. Pallone deviato, Della Latta allontana sull’angolo successivo. Altra punizione velenosa al 37esimo, Del Favero costretto agli straordinari, finisce contro il palo per evitare il gol. Dopo qualche secondo in cui sembrava ci fosse il cambio, il portiere del Piacenza tiene duro e non esce.
Il primo tempo finisce. Il Piacenza controlla la partita sinora, Il Südtirol non ha dato particolari motivi di preoccupazioni dalle parti di Del Favero, tranne sul finire di tempo.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre con un tiro dalla distanza di Zappella servito da Sestu in progressione. La stessa ala piacentina interrompe fallosamente l’azione altoatesina con Casiraghi. La punizione attraversa tutto l’arco dell’area ma non trova nessuno.
Tait a centro area prova a sorprendere Del Favero in un’azione leggermente confusa, ma al 54esimo arriva il raddoppio del Piacenza: Della Latta si invola sulla destra, accerchiato, cerca Sestu che controlla, il lunghissimo cross arriva sul secondo palo dove l’accorrente Nannini incorna da pochi metri.
Al 68esimo Paponi si mangia il tris: Zappella ancora sulla destra, anticipa un avversario, arriva fino in fondo, vede il compagno sul secondo palo, questi incespica e il pallone supera la traversa da veramente due passi.
All’80esimo gli altoatesini hanno la possibilità di accorciare, ma la punizione velenosa di Morosini viene smanacciata da Del Favero e l’azione sfuma.
Poco da aggiungere, terza vittoria fuori dal Garilli per un Piacenza finalmente sereno e solido per tutta la partita: si può guardare con maggiore fiducia alla seconda parte di stagione.
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