Sono stati annunciati i dieci finalisti di Corti di lunga vita, il concorso internazionale di cortometraggi, promosso dall’associazione 50&Più che punta i riflettori sulla popolazione senior, proponendo ogni anno un tema specifico: Tutta la vita è il titolo di questa terza edizione – richiamo esplicito a uno dei brani più amati di Lucio Dalla. Al Concorso hanno partecipato 64 registi non solo dall’Italia, ma anche da Polonia, Ungheria, Colombia e Spagna.
Fra i finalisti c’è il 24enne piacentino Michele Pinto con il corto La memoria di Francesca.
“In una giornata di ottobre, Francesca ritrova un vecchio album e inizia a ricordare la sua infanzia. Una serie di immagini di famiglia lascia spazio al ricordo del dramma della persecuzione degli ebrei e della deportazione nei campi di sterminio tedeschi. La memoria di Francesca è anche la nostra memoria e racconta una parte di storia italiana che non dovremmo mai dimenticare”.
Il 10 dicembre al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma si terrà la cerimonia di premiazione. A condurre l’evento sarà la giornalista Alessandra Rissotto che annuncerà i tre vincitori selezionati dalla giuria tecnica – composta da Paolo Virzì (Presidente), Lidia Ravera, Lina Pallotta, Marco Trabucchi e Nadio Delai – scelti tra i dieci finalisti che hanno superato la preselezione.
- Fausts di Sofia e Matilde Zoe Quarisa, nate a Ciriè nel 2000 e nel 1999, e di Kate Contadini, nata a Ivrea nel 2000
- I Compari di Maria Alessandra Martini, nata a Napoli nel 1976
- La memoria di Francesca di Michele Pinto, nato a Piacenza nel 1995
- Letizia di Romeo Vincenzo De Nicola, nato a Roma nel 1991
- Luoghi del cuore di Matteo Morsellino e Francesco Poggiali, nati a Livorno nel 1992 e nel 1994
- Nanà di Alessandro Rossi, nato a Marino nel 1996
- Olivetti 82 di Gianmarco Santoro, nato a Roma nel 1996, e Dario Lanciotti, nato a Latina nel 1993
- Tutto il tempo che vogliamo di Riccardo Menicatti, nato a Genova nel 1986, e Bruno Ugioli, nato a Torino nel 1989
- Vado e torno di Carlo Barbalucca, nato a Taranto nel 1994
- Dodici minuti di pioggia di Fabio Teriaca, nato a Catania nel 1975
Le opere sono visibili sul sito web dedicato al concorso http://cortidilungavita.it/ oltre che sul canale YouTube del Centro Studi 50&Più. Le opere vincitrici verranno proiettate durante la cerimonia conclusiva del Concorso.
L’età dei registi che hanno partecipato a questa terza edizione va dai 17 agli 84 anni, mentre l’età media dei finalisti è sotto i 30 anni.
«Siamo molto soddisfatti della risposta che ha avuto la terza edizione del nostro Concorso di cortometraggi sia per il riscontro ricevuto a livello internazionale sia per l’interesse suscitato nei giovani registi», dichiara Anna Maria Melloni, direttore del Centro Studi 50&Più. «Inoltre, la qualità dei corti, sia dal punto di vista tecnico che della narrazione, sì è rivelata superiore rispetto alle due precedenti edizioni. Segno di una maggiore attenzione e sensibilità al tema che abbiamo proposto in questa edizione e, forse, più in generale, a quello dell’invecchiamento e della vita in età anziana».
Al cortometraggio vincitore andrà un premio di 2.000 euro, il secondo riceverà un premio di 1.000 euro e 500 euro andranno al terzo classificato.
Alla cerimonia di premiazione della terza edizione del Concorso Corti di lunga vita sarà anche assegnato il Premio 50&Più, riservato ai cortometraggi realizzati dagli iscritti all’Associazione e dalle sedi 50&Più provinciali.