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Chiusura temporanea della piscina Raffalda per motivi di sicurezza

L'impegno a riaprire entro il 7 gennaio

A partire da oggi, venerdì 12 dicembre, si è resa necessaria per ragioni di sicurezza, a tutela degli utenti, la chiusura temporanea della piscina Raffalda. “Una decisione sofferta, ma improrogabile – spiega l’assessore allo Sport Mario Dadati – che l’Amministrazione comunale ha assunto a seguito del percorso di verifica impiantistica e strutturale avviato di concerto con Activa, attuale gestore del complesso di via Casella, che si farà carico degli interventi di manutenzione richiesti per garantire la riapertura, nel più breve tempo possibile, nelle migliori condizioni di sicurezza e agibilità. Un obiettivo che condividiamo con il concessionario, così come l’impegno a restituire alla collettività un impianto pienamente sicuro, fruibile e funzionale entro e non oltre il 7 gennaio 2026”.

“Siamo consapevoli – aggiunge Dadati – che questa temporanea chiusura ha un impatto concreto per i frequentatori della piscina e ci dispiace profondamente dover interrompere le attività sportive e ricreative che coinvolgono tanti utenti. La sicurezza e il benessere della comunità, tuttavia, rappresentano una priorità assoluta cui l’Amministrazione non può derogare in alcun modo”. Da subito, le società che si appoggiano all’impianto della Raffalda potranno utilizzare gli spazi residuali a disposizione presso il Polisportivo e la Farnesiana: “Con rammarico chiediamo loro un sacrificio in queste settimane, ma l’individuazione del periodo festivo, per effettuare gli interventi di manutenzione, è finalizzata proprio ad arrecare il minor disagio possibile. Già nella mattinata di lunedì 15, comunque, è in programma un confronto tra Amministrazione e gestore per definire le soluzioni più efficaci e praticabili per venire incontro alle società sportive rimaste improvvisamente senza spazi acqua, mitigandone le difficoltà”.

La scelta della sospensione è frutto del dialogo e della collaborazione tra Comune e Activa, “nella convinzione – ribadisce Dadati – che si stia lavorando seriamente per il miglioramento complessivo dell’impiantistica sportiva di Piacenza”. In particolare, è in corso un censimento sistematico delle caratteristiche di tutti gli impianti, volto a verificarne la rispondenza alle più recenti normative e a garantire standard sempre più elevati di sicurezza e agibilità.

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