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Confedilizia Piacenza: “Plauso al Comune per la conferma delle aliquote Imu agevolate”

L’Associazione Proprietari Casa-Confedilizia esprime apprezzamento in linea generale alla Giunta comunale di Piacenza – e in modo particolare alla Sindaca Tarasconi ed all’Assessore al Bilancio Ceccarelli – che ha deciso di mantenere pressoché invariate le aliquote Imu rispetto al 2024, nonostante i vincoli imposti dalla nuova legge in materia, aderendo a specifiche richieste della nostra Organizzazione.

La Confedilizia piacentina plaude infatti la politica di moderazione e contenimento attuata dal nostro Comune, rimarcando in particolare l’importanza dell’aliquota Imu di notevole favore (0,49%, una delle più basse d’Italia) stabilita per i contratti agevolati e per i contratti transitori per studenti universitari, a canone – cioè – calmierato.

Da quest’anno inoltre l’agevolazione sarà allargata anche alle pertinenze (box, cantine, ecc..) delle abitazioni locate e ai contratti i cui locatori sono persone giuridiche.

Non è stato invece possibile, purtroppo, ottenere la conferma dell’aliquota ridotta per i contratti transitori ordinari stipulati con lavoratori fuori sede, in quanto le nuove norme rendevano di fatto inattuabile la replica di detta singola specifica agevolazione. L’Amministrazione però si è impegnata per iscritto, una volta analizzati i dati sul gettito 2025 e le relative dichiarazioni Imu, a valutare, nelle prossime annualità, l’estensione dell’aliquota agevolata dello 0,49% a tutte le fattispecie di locazione transitorie di cui all’art. 5 c. 1 della legge 431/1998.

È stata confermata anche l’aliquota dello 0,76% prevista per gli immobili locati a canone libero, seppur – come negli anni scorsi – limitata ad una sola unità immobiliare.

Si prende pertanto atto dell’incoraggiamento all’affitto derivato dal contenimento delle aliquote Imu per gli immobili locati, il che significa che il Comune ha mostrato nei fatti di volersi far carico dei problemi abitativi, al fine di evitare tensioni sociali, favorendo altresì l’accoglienza e la mobilità sul territorio degli studenti.

La decisione della Giunta non era scontata in quanto da quest’anno – in base alla nuova normativa in materia – i Comuni devono necessariamente mettere mano alle aliquote Imu, redigendo la delibera di approvazione delle stesse obbligatoriamente tramite l’elaborazione di un Prospetto informatico e dovendo fare riferimento solo alle casistiche prestabilite dalla legge, le quali risultano ridotte e diverse rispetto agli anni precedenti.

Per questo motivo la Confedilizia locale nei giorni scorsi ha inviato una lettera a tutti i Sindaci dei Comuni della provincia invitandoli ad attuare – in vista appunto dell’adozione delle aliquote Imu per il 2025 – un’azione di riduzione e contenimento dell’imposta.

Al risultato di Piacenza si è arrivati dopo una serie di incontri che hanno prodotto la stesura di un verbale di intesa sui punti menzionati, incontri ai quali hanno partecipato la Sindaca Katia Tarasconi, l’Assessore Gianluca Ceccarelli e il Direttore generale Luca Canessa per il Comune ed il Presidente Antonino Coppolino e il Direttore Maurizio Mazzoni per la Confedilizia. L’auspicio è che altri Comuni seguano l’esempio di Piacenza.

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