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Due fratelli arrestati a Fiorenzuola. Sarebbero gli autori di una serie di furti

Sono accusati, a vario titolo e in concorso tra loro, di una lunga serie di reati: furto aggravato, ricettazione e utilizzo illecito di carte di credito

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Due fratelli di 32 e 35 anni, entrambi residenti a Fiorenzuola d’Arda, sono stati arrestati dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Piacenza, su richiesta della procura della Repubblica. I due sono accusati, a vario titolo e in concorso tra loro, di una lunga serie di reati: furto aggravato, ricettazione e utilizzo illecito di carte di credito.
I fatti contestati risalgono al giugno 2025 e riguardano nove distinti episodi avvenuti nel territorio della provincia di Piacenza. Tra questi, spiccano due furti di biciclette avvenuti a Roveleto di Cadeo: il primo l’8 giugno, quando uno dei fratelli avrebbe sottratto una mountain bike nera lasciata momentaneamente incustodita presso un impianto sportivo – il mezzo era in uso a un minorenne; il secondo risale all’11 giugno e avrebbe visto coinvolti entrambi i fratelli.
Le indagini, condotte dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Fiorenzuola, hanno permesso di ricostruire anche l’utilizzo illecito di carte di debito provento di furto, sottratte a due donne. I due avrebbero effettuato numerose transazioni fraudolente per un importo complessivo di circa 4.000 euro, utilizzando i dati sensibili delle vittime per ottenere indebitamente denaro e beni.
Secondo gli inquirenti, si tratta di una vera e propria attività delittuosa continuata, caratterizzata dalla sistematica sottrazione di beni e dall’uso illecito di strumenti elettronici.
Alla luce della gravità degli indizi e del concreto pericolo di reiterazione dei reati, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere. I due fratelli sono stati quindi arrestati e condotti presso la casa circondariale “Le Novate” di Piacenza.
Le indagini, coordinate dalla Procura piacentina, proseguono ora per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e verificare se i due possano essere coinvolti in altri episodi simili registrati nella zona.

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