Armati di una visiera tridimensionale con tanto di joystick e megaschermo, i dipendenti piacentini di Enel hanno fatto ingresso nella realtà virtuale simulando numerosi scenari di cantiere e di lavoro.
Si tratta di un avanzato strumento di formazione che coniuga innovazione tecnologica e sicurezza sul lavoro. È stato inaugurato e installato presso il Centro di addestramento di Bologna, il nuovo simulatore di realtà virtuale, ideato per la formazione del personale operativo dell’Emilia Romagna e anche di Piacenza su reti e impianti di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica.
Il nuovo sistema, sviluppato dalle strutture Safety e Information Tecnology aziendali, con la collaborazione di Everis ed H-FARM, costituisce una modalità innovativa di fare formazione sui luoghi di lavoro: lo strumento, infatti, consente di simulare differenti scenari tridimensionali di cantiere con un coinvolgimento realistico e dinamico degli operai, che possono così svolgere esercitazioni sui metodi di lavoro e sulle tecniche di sicurezza. Il simulatore riproduce nel dettaglio gli ambienti di lavoro, le sezioni d’impianto, le attrezzature, i dispositivi di protezione individuale e perfino i rumori. Armati di una visiera tridimensionale con tanto di joystick e megaschermo, l’operatore fa ingresso nella realtà virtuale simulando numerosi scenari relativi alle operazioni eseguibili nelle cabine di distribuzione e sulle linee elettriche aeree, ma anche in un magazzino in cui reperire il materiale per lo svolgimento delle attività operative. Rispetto ai metodi già in uso, il nuovo sistema consente di simulare anche i possibili errori e le relative conseguenze, attività impensabile nella normale quotidianità. Il nuovo simulatore è stato inaugurato alla presenza di Debora Stefani, responsabile Macro Area Nord, Leonardo Ruscito Responsabile DTR Emilia Romagna e Marche e dal responsabile nazionale dei centri di addestramento operativi di e-distribuzione, Gianfranco Urbanelli.