Dieci anni fa parlare di banda ultra larga, specie in Italia, era quasi fantascienza: allora meno 9del 40% delle famiglie italiane disponeva di accesso a internet a casa (dati Istat) e la penetrazione broadband su rete fissa riguardava solo il 15% della popolazione (fonte: Digital Agenda Scoreboard 2017). Se oggi quei numeri sono cresciuti, rispettivamente al 69% e al 25%, è anche merito di chi, già allora, aveva deciso di puntare sulle autostrade informatiche, soprattutto in quelle aree periferiche dove il digital divide è più forte.
Fra queste la EOLO SpA di Busto Arsizio (VA), che nel febbraio 2007 aveva 50 utenti sperimentali e un servizio base alla velocità di 3Mb/s.
Oggi EOLO è una azienda che fattura oltre 10 milioni di Euro al mese, dà lavoro ad una rete di oltre 8.000 persone e connette ad internet, con la banda ultra larga, oltre 220.000 clienti, tra mercato residenziale e imprese.
Nei giorni scorsi EOLO ha celebrato i suoi primi dieci anni raccogliendo attorno a sé il “cuore pulsante dell’azienda” ovvero i partner che rappresentano la forza vendita: 1.800 in 13 regioni italiane.
Eolo festeggia il decimo compleanno
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