Riceviamo e riportiamo la nota di Gloria Zanardi in merito all’elezione alla Camera di Francesca Gambarini. La candidata di Forza Italia nel collegio plurinominale che comprendeva anche Piacenza, conquista il seggio in virtù del riconteggio che vuole Michaela Biancofiore eletta tramite il listino in Trentino Alto Adige e non quello a Piacenza, lasciando il posto alla forzista fidentina.
Sono davvero contenta dell’elezione, ormai ufficiale, di Francesca Gambarini alla Camera dei deputati. Il riconoscimento della capacità, dell’impegno costante per il territorio e della lealtà in politica.
Manifesto tutta la mia soddisfazione per avere contribuito attivamente a questo risultato; un successo per il nostro territorio, perché sono certa che Francesca Gambarini si spenderà attivamente in tale senso, e anche un successo personale, perché dopo tanti anni di grandi battaglie insieme, si è distinto il merito, perché come dice il Presidente “l’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”.
La notizia è arrivata dopo quasi due settimane dal voto; nel frattempo un susseguirsi di scambi per commentare i risultati del partito Forza Italia: tra chi leggeva i dati elettorali come una sconfitta imputando l’insuccesso a tutti tranne che a se stesso, chi battibeccava su facebook e nei corridoi di palazzo mercanti, chi rilasciava interviste al quotidiano locale nonostante non si fosse visto nemmeno per sbaglio in campagna elettorale.
Nel frattempo c’era chi, come me, non ha mai perso le speranze sul fatto che anche l’Emilia potesse avere un eletto locale a stretto contatto con il territorio, una persona meritevole su cui si possa contare, che si aggiunge agli altri validissimi eletti della nostra regione, a cui oggi vanno i miei più grandi complimenti ed un augurio di buon lavoro. QuotidianoPiacenzaOnline