Gli studenti dell’Istituto Paritario “Marconi” rileggono con Teatro Gioco Vita una delle opere più famose di Shakespeare: “Romeo e Giulietta”. Appuntamento mercoledì 9 maggio alle ore 20.30 al Teatro Gioia di Piacenza con l’esito di un articolato percorso laboratoriale che ha visto impegnati i ragazzi sotto la guida del regista Nicola Cavallari a partire dallo scorso novembre.
La performance “Romeo e Giulietta” va in scena nello spazio di Via Melchiorre Gioia nell’ambito della rassegna Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dedicata ai giovani artisti delle scuole di teatro, ai laboratori e alle azioni teatrali.
Si tratta di una sezione del cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale, proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, con Crédit Agricole – Cariparma main sponsor di Fondazione Teatri.
“Romeo e Giulietta” è una creazione collettiva degli studenti liberamente tratta da Shakespeare e realizzata con la supervisione artistica di Nicola Cavallari.
In scena Gaia Aghini, Giacomo Andreoli, Leonardo Baruzzi, Alice Bergamini, Chiara Bersani, Matteo Caliri, Sara Ceconello, Carlo Codeghini, Edoardo Favari, Gaia Flore, Edoardo Fochi, Carlo Guglielmetti, Mara Kavaja, Giorgia Lorandi, Francesca Meli, Arianna Molinari, Cosimo Mosca, Gabriel Palladini, Adele Pellizari, Lucrezia Pecorari, Andrea Pozzoli, Alice Salvi, Valentina Vallavanti, Silvia Zambonini, Carolina Zanangeli, Silvia Zucchi, Sonia Zucchi. Staff tecnico: Alessandro Gelmini (luci), Davide Giacobbi (macchinista). I costumi sono curati da Tania Fedeli.
L’iniziativa del laboratorio è stata resa possibile grazie alla collaborazione della coordinatrice didattica educativa professoressa Vittoria Pollorsi e di tutti gli insegnanti dell’Istituto Paritario “Marconi”.
“Romeo e Giulietta”: la tragedia del Bardo è talmente bella e completa da essere diventata negli anni una storia dal sapore popolare e l’archetipo dell’amore perfetto e tragico al tempo stesso. Nella nostra riscrittura ci troviamo alla notte di veglia prima del funerale dei due amanti, ormai già morti. Saranno allora i sopravvissuti della vicenda shakespeariana a narrare i fatti passati che hanno portato al suicidio dei due amanti. Frate Lorenzo e la balia, anzi le balie, di Giulietta condurranno questa macabra danza di ricostruzione dei tragici avvenimenti. Tutti gli “attori” in scena potranno quindi rivivere e giocare qualsiasi personaggio. Il punto di partenza del nostro lavoro è la riflessione intorno all’amore tra Romeo e Giulietta, ovvero due preadolescenti che si sono ritrovati, probabilmente, a confondere una normale infatuazione, dettata più dai cambiamenti psicofisici tipici di quella difficile età, con un amore etereo e perfetto. I due giovani, spinti da altri che tentano di sfruttare il loro amore come segno di pace tra le famiglie dei Capuleti e dei Montecchi, e vivendo appieno gli episodi che li vedono coinvolti, arriveranno al noto e definitivo epilogo delle loro vite. Una breve e ironica riscrittura e una messinscena ritmata, saranno le fondamenta di questo lavoro. Non resta altro da dire se non “prestateci attento orecchio, e noi rimedieremo con lo zelo alle manchevolezze”.
Il laboratorio teatrale su “Romeo e Giulietta” è solo una, anche se indubbiamente la più impegnativa, delle varie iniziative frutto della collaborazione tra Istituto Paritario “Marconi” e Teatro Gioco Vita in questa stagione teatrale 2017/2018.
Sia gli studenti delle superiori sia quelli della secondaria di 1° grado hanno assistito a diversi spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” e della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”: “La locandiera” in serale al Teatro Municipale e “Come un romanzo”, “Il cavaliere inesistente” e “A cup of tea with Shakespeare” la mattina al Teatro Filodrammatici. Nell’istituto sono stati proposti alle classi vari incontri propedeutici o di approfondimento sugli spettacoli e progetti educational, tra cui “A teatro con Shakespeare” curato da Nicola Cavallari e “C’è un cavaliere in scena” curato da Fabrizio Montecchi.