La lista civica ViviAmo Sarmato ha chiuso la campagna elettorale in un luogo simbolo della vita sarmatese: il dancing Verde Luna, da tempo non più sfruttato per alcuna iniziativa.
Una serata semplice, con musica, parole, balli e confronto quella che ha voluto organizzare il gruppo: “La nostra campagna elettorale – ha spiegato – Claudia Ferrari – è stata una campagna di esempi, nell’intento di mostrare praticamente come le idee possano essere realizzate: l’importante è la volontà, l’impegno costante e la consapevolezza di non essere soli ma di essere al servizio dei Sarmatesi, insieme a loro a vivere il paese. È stata un’esperienza totalizzante, fatta di serietà e condivisione; la nostra lista nasce da un lavoro di quasi due anni di un gruppo eterogeneo e molto numeroso guidato solo dalla volontà di voler vedere Sarmato migliorato, più aperto, accogliente e stimolante, e non da logiche di partito, proprio per questo siamo un vero e proprio gruppo civico”.
La lista punta sulla riqualificazione delle scuole, ma anche delle aree degradate del paese; accesa l’attenzione all’ambiente con una ferma opposizione ad insediamenti industriali ad alte emissioni; tanti stimoli per quanto riguarda la promozione culturale, puntando sul marketing territoriale per esaltare le bellezze del paese e il potenziale turismo, specialmente religioso.
“ViviAmo Sarmato vuole essere un cambio di passo per il paese, siamo chiari: non vogliamo la continuità.
Non vogliamo un’amministrazione distaccata dai sarmatesi, ma un’amministrazione che unisca e si faccia volano delle tante energie presenti a Sarmato – ha continuato la Ferrari. – La serata al Verde Luna è stata proprio simbolo di questa campagna elettorale: nessun ospite d’onore o invitato particolare, ma solo tutti i sarmatesi, così come già successo per la festa in piazza. La partecipazione dei compaesani è sempre cresciuta, non ci sono state distanze tra candidati e votanti ma solamente uno spirito di confronto aperto; di questo sono profondamente felice e devo ringraziare specialmente tutti i candidati che con me formano la lista perché ognuno di loro ha messo il proprio impegno, le proprie competenze e soprattutto la propria passione per il paese in quest’esperienza.
Spero – ha concluso la candidata Ferrari – che domenica 26 maggio i sarmatesi scelgano di tenere i piedi per terra, di non cedere a proposte fumose e mirabolanti, ma di guardare al futuro con coraggio e amore per il proprio paese, scegliendo per amministrarlo un sindaco che ci abita da sempre e che qui ha scelto di restare e costruire.”