Sindaco Barbieri è stata una strada in salita ma alla fine si so o trovate le risorse necessarie e Gola Gola si farà.
Abbiamo creduto in questa occasione: volevamo il Gola Gola per esaltare la piacentinità e le eccellenze enogastronomiche ma non solo, anche cultura e turismo e tutto quello che sta attorno ad un rilancio territoriale. Abbiamo le potenzialità per crescere ed i numeri ci stanno dando ragione perché il turismo è in forte aumento, più di tutte le altre città dell’Emilia.
Noi riteniamo che questa sia un’occasione per farci conoscere fuori dai confini regionali, un evento nazionale.
La speranza è che non sia solo una manifestazione “una tantum” ma diventi un appuntamento continuativo, annuale?
Riteniamo giusto consolidare questa esperienza perché è un modo per fare emergere Piacenza come città che può essere Capitale del Gusto. Abbiamo i Dop, abbiamo prodotti che nessun altro ha. Anche dal punto vitivinicolo abbiamo delle eccellenze. Quindi una città bella un territorio magnifico, una provincia che tutti ci invidiano. Non vedo perché non dovrebbe diventare un appuntamento strutturato ed un’occasione per richiamare le persone nella nostra città