Non hanno certo bisogno di presentazioni, i Cani della Biscia. Ma per quei pochi che ancora non li conoscessero, parliamo del gruppo folk piacentino che, mescolando testi in dialetto e testi in italiano, musica da balera e suoni più moderni, insomma tradizione e anche un buon pizzico di innovazione, dal 2010 fa ballare e divertire un’intera città. Dai più giovani ai più anziani, senza distinzioni. Il bello dei Cani della Biscia è proprio questo: mettono d’accordo sempre tutti con il loro umorismo, con la loro spensieratezza, e con un forte senso di appartenenza al nostro territorio e alle nostre tradizioni.
Iniziamo parlando proprio di quest’ultima novità: il fresco cambio del frontman.
Come è avvenuta la scelta di Alain?
«In realtà – scherza Davide – era la scelta più comoda».
In sala ridono tutti alla battuta di Davide. I Cani della Biscia hanno mantenuto l’umorismo e la spensieratezza che li contraddistingue.
Alain, come sei stato accolto?
«Bene, ci vogliamo bene! Ora – racconta Alain Scaglia –, dobbiamo sicuramente lavorare molto. Speriamo che i risultati professionali arrivino, vogliamo che, alla fine, siano tutti contenti».
E con il dialetto come te la cavi?
A quando la prima serata con il nuovo frontman alla voce?
«La prima serata con Alain – riprende Carlo – sarà Sabato 27 Aprile alla Birreria Santa Marta di Castelnuovo Val Tidone (ex Madley, per i conoscitori). Sarà il battesimo di Alain – dice ridendo –. Una serata al chiuso, intima, dove ci metteremo alla prova per la prima volta con la nuova formazione. Poi, con l’arrivo dell’estate, riprenderemo come sempre a suonare nelle varie sagre di paese».
State lavorando a nuovi pezzi?
«Ci saranno nuove cover – prosegue Carlo – studiate sulla voce e sui gusti di Alain, tra cui Battisti, Morandi, Albano, Vecchioni. Rispolvereremo anche alcuni nostri pezzi che non abbiamo quasi mai fatto dal vivo, se non agli inizi. Insomma, vogliamo proporre una scaletta rinnovata, ma mantenendo quei quattro o cinque “sempre verdi”: un po’ di freschezza al repertorio, ma senza dimenticare i grandi classici».
«In settimana uscirà il nostro nuovo inedito, “Mal di gola” – riprende Davide –. Ci sarà anche un bellissimo video prodotto dai ragazzi di Terratrema Film, che ci teniamo a ringraziare. La canzone parla degli effetti indesiderati che lo strafogarsi di salumi, carne alla griglia, formaggi, e così via, può avere sul proprio fisico. Ad essere sinceri, non è proprio di gola che parla la canzone (ma di una parte del corpo un po più in basso, sul lato posteriore, e sempre di quattro lettere ndr)».
Avete in calendario altre date?
«Quest’anno – prosegue Carlo – saremo a Cassano, Rovescala, Bobbio, Pittolo, e tanto, tanto altro. E poi suoneremo anche alla Festinquota al Lago Moo (tradizionale festa dell’Alta Valnure)».
Nuovo album in vista?
«Stiamo lavorando al progetto del nuovo disco – spiega Carlo –, saranno tutti inediti. La speranza è quella di pubblicarlo sotto Natale di quest’anno. Per ora non diciamo altro.. ma vi terremo aggiornati».
Ivan Corbellini