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    22enne del Mali aggredisce poliziotto e gli frattura il naso

    Un poliziotto delle Questura di Piacenza, l’assistente capo Giulio Papa è stato brutalmente aggredito questa notte da un 22enne, originario del Mali, pluripregiudicato (per furto e lesioni), in Italia con un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Lo straniero peraltro aveva a suo carico anche un  divieto di dimora nella nostra città, ovviamente non rispettato.

    La pattuglia della Questura era intervenuta, alle ore 4.00 circa di questa mattina, a seguito della segnalazione di una lite tra l’africano ed un senzatetto di 43 anni, di Cagliari, che stava dormendo nel sottopasso, prima di essere importunato dal giovane.

    I poliziotti hanno tentato di riportare la calma tra i due. Alla richiesta di esibire i documenti, il maliano si è avventato su uno dei due poliziotti, sferrandogli un pugno e poi alcuni calci mentre l’agente era a terra e causandogli una frattura ossea nasale, giudicata guaribile in trenta giorni.

    Il 22enne è stato immediatamente arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni ed è attualmente detenuto in carcere in custodia cautelare.

    I ringraziamenti del Prefetto

    Il Prefetto, nel ringraziare gli agenti della Questura “che assicurano sempre la massima professionalità nel loro servizio a favore della comunità piacentina e a garanzia della pacifica convivenza tra tutti i cittadini” ha fatto sapere che riceverà l’Assistente capo Papa in Prefettura non appena le sue condizioni fisiche lo permetteranno.

    Murelli, Pisani e Rancan (Lega) intervengono sul poliziotto picchiato e ferito da un giovane del Mali

    «Se ci fosse stato il Decreto sicurezza al momento del suo ingresso in Italia, quell’immigrato non sarebbe stato qui, non avrebbe aggredito i poliziotti né avrebbe fatto danni sul nostro territorio». I parlamentari della Lega, Elena Murelli, Pietro Pisani e il consigliere regionale Matteo Rancan intervengono sul brutale episodio che ha visto un agente della Volante colpito al volto con calci e pugni e a cui è stato rotto il setto nasale. L’autore è stato arrestato: è un ragazzo di 22 anni del Mali – in Italia con un permesso di soggiorno per motivi umanitari – che, tra l’altro, aveva precedenti penali ed era stato raggiunto anche dal divieto di dimora in provincia.

    «Questa persona – affermano i rappresentanti del Carroccio – invece di ringraziare chi lo ha accolto, ha colpito anche quando era a terra un poliziotto. Siamo vicini all’agente, a cui auguriamo una pronta guarigione». Dopo le aggressioni ai poliziotti a Sassari, Brindisi e a Torino, ora è la volta di Piacenza. «La violenza contro le Forze dell’ordine da parte di immigrati sta raggiungendo livelli preoccupanti. Di questa immigrazione non sappiamo che farcene – continuano gli esponenti leghisti – e dopo la sentenza auspichiamo che gli venga revocato il permesso e che venga espulso dal Paese».

     

     

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