Salvo qualche eccezione la stragrande maggioranza dei piacentini sta prendendo seriamente le misure di contenimento contro il Coronavirus e rimane “tappata” in casa in attesa che il livello dei contagiati diminuisca e che le strutture ospedaliere possano uscire dal perenne stato di emergenza in cui si trovano da ormai tre settimane.
E’ un momento difficile per tutti, in cui si può facilmente cadere nella depressione, tanto più nella nostra provincia. Con l’alto numero di positivi e di decessi non è difficile avere amici, parenti, conoscenti risultati positivi al Covid -19 anche. Questo unito al bombardamento di news e fake news che rimbalzano, in tv come sui social, può aumentare notevolmente l’ansia che alberga in ognuno di noi.
Nella straordinarietà della situazione diventa dunque importante trovare (o meglio ritrovare) scampoli di normalità.
Ognuno adotta la propria ricetta. C’è ad esempio chi fa pilates via Skype con la propria insegnante. Al posto della palestra si usa il salotto e si seguono le indicazioni dell’istruttrice, dandosi la carica l’una con l’altra.
Anche se nella reclusione domestica ormai le giornate si confondono sono parecchi coloro che si ritrovano (ma solo virtualmente) con gli amici soprattutto nel week-end.
Lo fanno i giovani che giocano assieme con varie App. Lo fanno i genitori che si collegano con gli amici su smart tv o con il computer e consumano aperitivi “collettivi” pur restando ciascuno a casa propria.
Nella nostra città l’assessore Sgorbati e la consigliera Sara Soresi hanno ideato Piacenza’s Baby got Talent un contest via Facebook i cui i bambini si sfidano registrando brevi video o postando foto, disegni. Quelli che ricevono più likes, ogni sera, vengono proclamati vincitori della sfida.
Sul gruppo Facebook “A Piacenza chiedilo a me” invece, ieri pomeriggio, è andato in scena un aperitivo con dj.
La fondatrice del gruppo Claudia Caselli ed Andrea Carbo Carella, in arte DJ Carbo, hanno dato vita ad una colonna musicale live per accompagnare questo inusuale sabato sera.
Un’ora circa di buona musica suonata rigorosamente da dischi in vinile, come si faceva una volta quando le tracce MP3 ancora non erano state inventate. La mansarda di DJ Carbo si è così trasformata nella consolle di una discoteca virtuale da cui irradiare un po’ di buona musica house ed anche di ottimismo verso tante case.
La disco a domicilio si ripeterà anche questa sera, domenica 22 marzo, sempre sul gruppo “A Piacenza chiedilo a me” alle 18.
