Momenti di apprensione nella mattinata della vigilia di Natale, 24 dicembre, in località Croce Grossa, lungo la strada per Cortemaggiore, dove un incendio ha interessato Cascina Bossina, edificio che in passato era stato utilizzato come centro di accoglienza per profughi e oggi gestito da privati come struttura ricettiva.
L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino quando, per cause riconducibili con ogni probabilità a un problema all’impianto elettrico, si è sviluppato un incendio che ha generato una densa coltre di fumo, invadendo diversi ambienti della cascina. All’interno della struttura erano presenti circa una ventina di persone, che in gran parte sono riuscite ad allontanarsi autonomamente. Due occupanti, rimasti bloccati al primo piano a causa del fumo, sono stati raggiunti e fatti uscire in sicurezza dai vigili del fuoco utilizzando le scale.
Sul posto sono intervenute più squadre dei vigili del fuoco da Piacenza, i sanitari del 118 con ambulanze di Croce Bianca e Croce Rossa, il coordinamento Anpas e l’elisoccorso decollato da Milano. Due uomini hanno riportato una lieve intossicazione da fumo e sono stati accompagnati all’ospedale di Fidenza, dove sono stati sottoposti a trattamento in camera iperbarica. Le loro condizioni non destano preoccupazione.
I carabinieri e la polizia locale hanno avviato gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. A seguito dell’incendio, l’edificio è stato dichiarato temporaneamente inagibile.
In merito all’episodio, la Prefettura di Piacenza ha precisato che «la struttura in località Croce Grossa non è più convenzionata con questa Prefettura per l’accoglienza di richiedenti asilo in stato di indigenza ormai dal primo gennaio 2022».





