In mattinata il prefetto di Piacenza Maurizio Falco accompagnato o dal questore Pietro Ostuni, del comandante provinciale dei carabinieri colonnello Michele Piras e del comandante provinciale della Guardia di Finanza Daniele Sanapo hanno fatto visita, in ospedale, a due carabinieri rimasti feriti, ieri notte, poco dopo le due, durante un inseguimento. Una pattuglia di San Giorgio ha intimato l’alt ad un’automobile il cui conducente ha dapprima fatto cenno a fermarsi, ma è poi ripartito a tutto gas. Ne è nato un inseguimento ad alta velocità che si è protratto fino a Piacenza. L’uomo, tentando di far peredere le sue tracce, ha inboccato anche alcune strade a senso unico e compiuto manovre pericolose. All’inseguimento hanno preso parte auto del Radiomobile dei carabinieri, pattuglie della polizia e dell’Ivri.
In via Farnesiana il fuggitivo ha speronato l’auto dei carabinieri ed è poi fuggito a piedi. Si tratta di un uomo di carnagione chiara, alto circa un metro e settanta, con indosso una felpa di colore rosso. I carabinieri lo avrebbero già identificato avendo egli lasciato i suoi documenti sulla macchina.
Servizio coordinato preventivo dei reati contro il patrimonio
Sempre ieri i Carabinieri della compagnia di Piacenza hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato i comuni di Borgonovo Val Tidone, Castel San Giovanni, Sarmato e Rottofreno. Nel servizio sono state impegnate le pattuglie delle locali stazioni ed una pattuglia del Radiomobile che ha garantito un pronto impiego.
Iniziata nella tarda mattinata di ieri, 20 gennaio, l’attività si è protratta per tutto il pomeriggio e la serata, , ed ha visto impegnati circa 20 militari che hanno controllato una cinquantina di veicoli e più di 80 persone, a cui sono state elevate anche alcune contravvenzioni al codice della strada, nonchè un esercizio pubblico. Simili operazioni saranno svolte nei giorni a venire in altri comuni della provincia.