Per i cinefili arriva una bella opportunità da Cinemaniaci, associazione culturale piacentina volta alla divulgazione cinematografica sul territorio. Stasera e lunedì prossimo (con repliche il martedì) sarà possibile collegarsi alla pagina Facebook dell’associazione per gustare pellicole diverse da quelle che solitamente guarderemmo, approfittando della quarantena o semplicemente del focolare domestico per rilassarsi. Due le pellicole, “Beppe e Gisella”, e “Viola”, prodotte dagli stessi Cinemaniaci.
“In questo periodo eccezionale in cui mettiamo sotto pressione i nostri divani molti cercano things-to-do. Ma soprattutto cose-da-vedere. E tanti giornali, siti web, ecc. offrono liste, selezioni e occasioni irrinunciabili – o presunte tali. C’è anche un po’ di confusione, ma oggi è l’ultimo dei problemi…
Noi ci limitiamo a rilanciare alcune proposte di visioni free, sia nelle tv in chiaro che in streaming. Tra queste anche due film brevi da noi prodotti con il coinvolgimento di artisti e maestranze locali e non: “Beppe e Gisella. E l’intrepida ricerca di un pezzo di vita” e “Viola”.
Il primo parla di donazione e trapianto di organi con la leggerezza della commedia e a bordo di una Vespa (!). Il secondo entra in modo poetico nei locali di un hospice e valorizza la funzione di strutture e operatori delle cure palliative. Entrambe le opere combattono pregiudizi, trasmettono poche ma chiare e corrette informazioni e soprattutto ci regalano più di un sorriso.
Lunedì 16 marzo ore 21:30 guardiamo Beppe e Gisella (20 min).
Lunedì 23 marzo ore 21:30 guardiamo Viola (30 min).
L’appuntamento è sulla pagina Facebook CINEMANIACI associazione culturale: nei prossimi due lunedì alle 21:30 comparirà un post con link per vedere i film; colleghiamoci contemporaneamente e guardiamoli insieme per creare in qualche misura una occasione di socialità durante questa situazione di emergenza sanitaria in cui ci viene chiesto come atto di responsabilità civile di restare a casa. Molto graditi i commenti e le reazioni in diretta e al termine della visione”.