Si infrangono in terra reggiana i sogni di gloria della Canottieri Ongina, protagonista nei play off di serie B maschile dove però ha dovuto alzare bandiera bianca, terminando così la stagione. Mercoledì sera al PalaKomodo di Campegine la formazione piacentina ha ceduto in quattro set ai padroni di casa targati Boschi nella decisiva gara 3 della terza fase che metteva in palio il pass per l’ultimo duello contro Porto Viro.
Purtroppo per i gialloneri, l’avvincente serie ha sempre seguito il solco del fattore campo, con Campegine vittoriosa davanti al pubblico amico in gara 1 e nella “bella”, mentre Cardona e compagni hanno sorriso nel secondo atto a Monticelli. Nella sfida senza appello, la squadra di Massimo Botti ha ceduto alla distanza, dominando il secondo set e non riuscendo a concretizzare alcune situazioni di vantaggio, sempre comunque in un contesto equilibrato: nel primo parziale, i gialloneri erano avanti 21-23 e hanno avuto un set ball a disposizione, ma Campegine ha ribaltato la situazione chiudendo al secondo tentativo. Dopo un secondo parziale di slancio (8-25), la Canottieri Ongina è partita a razzo nel terzo (0-4), ma strada facendo ha subìto il ritorno di fiamma reggiano (15-13), agguantando la frazione per i capelli (22-22) prima di cedere però al secondo set ball locale. Nel quarto set, invece, la Boschi si è esaltata, trascinata dal pubblico di casa e in evidenza in battuta, con i piacentini in carreggiata fino al 17-16 prima di non riuscire a trovare la palla dell’aggancio e alzare definitivamente bandiera bianca (25-18). Alla formazione di coach Botti non è bastata la grande prova del 41enne opposto Maikel Cardona, miglior marcatore dell’incontro con 30 punti oltre al 65 per cento di positività in attacco.
Finisce qui, dunque la stagione della Canottieri Ongina, che – una volta smaltita l’amarezza del momento – farà emergere in modo più marcato i diversi lati positivi. Per la seconda volta consecutiva, infatti, i gialloneri si sono laureati campioni d’inverno, qualificandosi alla Coppa Italia dove però quest’anno non è arrivata la Final four. Come dodici mesi fa, la Canottieri Ongina ha centrato il traguardo dei play off, l’anno scorso vinti festeggiando la promozione in A2 prima della rinuncia. Traguardo per di più centrato in un girone di ferro come il B con cinque formazioni in lotta fino alla fine per lo stesso obiettivo. Da un lato, rimarrà un pizzico di amarezza sportiva per non aver capitalizzato alcune situazioni alla portata o in alcuni casi vicinissime, ma dall’altro resterà scolpita un’altra avventura di un gruppo estremamente coeso, compresi i positivi innesti di due giocatori (il regista Gabriele Parisi e il libero Andrea Cerbo) nel nucleo che dodici mesi ha esultato nella magica notte di Cisano.
BOSCHI CAMPEGINE-CANOTTIERI ONGINA 3-1
(27-25, 8-25, 26-24, 25-18)
BOSCHI CAMPEGINE: Bartoli 20, Scaltriti 9, Bulgarelli 2, Soli 3, Cordani 18, Miselli 8, Lanzara (L), Caraffi (L), Civa, Ferrari Ginevra R., Ferrari, Montani 1, Bassoli 5. N.e.: Vecchi. All.: Levoni
CANOTTIERI ONGINA: Parisi, Nasari 7, Bonola 8, Cardona 30, Caci 11, De Biasi 4, Cerbo (L), Binaghi, Fall 5, Pazzoni. N.e.: Filipponi, Miranda. All.: Botti
ARBITRI: Fontini e Bertonelli
NOTE: Durata set: 31’, 19’, 31’, 27’ per un totale di 1 ora 48 minuti di gioco
Boschi Campegine: battute sbagliate 13, ace 8, ricezione positiva 44% (perfetta 34%), attacco 49%, muri 7, errori 27
Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 2, ricezione positiva 51% (perfetta 36%), attacco 56%, muri 10, errori 21.
LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con Parisi in palleggio, Cardona opposto, Caci e Nasari in banda, De Biasi e Bonola centrali e Cerbo libero. Campegine risponde con Soli-Bartoli, Cordani e Scaltriti in banda, Miselli e la novità-Bulgarelli al centro e Lanzara libero di ricezione alternato con Caraffi nella fase break. L’avvio è costellato da un equilibrio del punteggio costellato però da diversi errori in battuta su entrambi i versanti. La Boschi prova ad allungare (13-11), ma Cardona risponde in attacco (14-15). Il regista di casa Soli accusa un lieve malessere e viene sostituito dall’esperto Civa, con Bartoli che intanto firma l’ace del 16-15 (time out giallonero). Dopo la sosta, la Canottieri Ongina sale in cattedra in attacco e controsorpassa con Caci (17-18). De Biasi firma il +2 (21-23), ma il gap viene annullato in extremis dalla Boschi con il muro di Bulgarelli su Bonola (23-23). Altro time out piacentino, Cardona procura la prima palla set ai suoi, annullata da Bartoli. L’ex Cordani spinge Campegine, firmando i due attacchi che valgono altrettanti, distinti set ball locali, l’ultimo dei quali sfruttato con il muro di Miselli su Cardona (27-25).
Nel secondo parziale, la Boschi gioca con Civa rimasto in campo e con Soli forzatamente in panchina. La Canottieri Ongina ha un avvio flash (0-6) trascinata dai muri di Bonola. Bartoli prova a metterci una pezza in battuta (due ace per il 5-8), ma il nuovo entrato Fall (al posto di De Biasi) suona la carica fermando l’opposto di casa con un bel muro (5-12). Coach Levoni spende il secondo time out e rivoluziona il sestetto, ma non riesce a tamponare l’emorragia nel punteggio, con i monticellesi che dilagano fino al facile 8-25 che pareggia i conti.
Il terzo set si apre con il rientro in campo di Soli, anche se Campegine sembra non aver ancora trovato la quadra (0-4 con tre errori in attacco). Qui, però, la Canottieri Ongina non riesce a spingere sull’acceleratore, venendo invece raggiunta da Bartoli a quota otto. L’attacco out di Cardona vale il break di casa (15-13), subito annullato dalla schiacciata fuori di Cordani (15-15), anche se un nuovo attacco out, questa volta di Nasari, regala il 18-16 alla Boschi. Il cambiopalla giallonero è fluido, ma la fase break non incide, così sul 22-21 è il muro di Fall a lanciare la volata. Time out Campegine, botta e risposta tra Cordani e Caci (muro), poi tra i “bomber” Bartoli e Cardona. Nel finale, decidono il servizio sbagliato di Fall e il pallonetto vincente di Scaltriti: 26-24 e 2-1 Campegine.
Il PalaKomodo si scalda e la squadra di Levoni si gasa, fiutando l’impresa, complice un buon rendimento in battuta. La Canottieri Ongina reagisce e resta aggrappata disperatamente alla partita. Campegine mette la freccia con Cordani e con la battuta di Bartoli inframezzati dal time out ospite (17-14). Cardona tiene a galla i suoi (17-16), poi i gialloneri non concretizzano in contrattacco la palla della possibile parità, venendo puniti da Scaltriti. Di fatto, la partita della Canottieri Ongina finisce qui, con il finale che è tutto gialloblù con i turni in battuta di Bassoli (ace del 23-17) e Soli (ace del 25-18).