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    La Canottieri Ongina non vuole fermarsi contro la “Cenerentola” Powervolley Milano 2.0

    Un’altra tappa da capitalizzare per aggiungere un tassello a una stagione sin qui decisamente positiva. In serie B maschile, la Canottieri Ongina (partita con i propositi della salvezza e ora sesta in classifica) si prepara al match casalingo della quarta giornata di ritorno, che vedrà i gialloneri di Bartolomeo scendere in campo sabato alle 18 a Monticelli contro i giovani del Powervolley Milano 2.0, ultimi in classifica e ancora a caccia dei primi punti stagionali.

    Dal canto loro, Boschi e compagni arrivano dal 3-0 di sabato scorso a Grassobbio in un altro scontro importante nei giochi della seconda parte abbondante di graduatoria, con la formazione di Bartolomeo sempre spietata fin qui contro chi inseguiva in classifica.

    Tra i protagonisti del più recente successo, ma anche tra le rivelazioni di questo campionato c’è il centrale Ousseynou Pène, classe 1994, alto 2 metri esatti e portatore di una storia particolare. Senegalese di Dakar, è in Italia dal 2006 e a breve diventerà cittadino italiano. I primi anni nella nostra penisola li ha vissuti a Brescia, dove risiedono i suoi genitori, mentre dal 2010 si è trasferito a Piacenza, dove abita il fratello. E proprio nella città Primogenita d’Italia è sbocciato l’amore per la pallavolo, tutt’altro che scontato visto che fin dall’età di 7 anni “Ousse” amava il basket e confessa di non aver mai giocato neanche tra amici a volley.

    Poi…”Quando frequentavo l’istituto superiore “Casali” di Piacenza la docente di Educazione fisica Marzia Grandi (poi anche assistente allenatore alla Canottieri Ongina) mi ha fatto avvicinare a questa disciplina. Nell’under 19 di Piacenza ho iniziato cinque anni fa a giocare  a pallavolo e in quella squadra c’erano per esempio anche i miei attuali compagni di squadra Henry Miranda e Alberto Zangrandi, oltre a Bara Fall, ora in A2 (e fino allo scorso anno a Monticelli)”.

    Per lui, è il primo anno in serie B dopo tanta crescita in C, sempre in riva al Po. “Ci tenevo molto a giocare questa categoria, lo avevo detto al nostro presidente Fausto Colombi e volevo giocarmi le mie carte. Finora è andata bene,  sono cresciuto tecnicamente ed è un vantaggio avere ancora in panchina un allenatore (Mauro Bartolomeo) che mi conosce bene. Anche la squadra sta facendo molto bene, ci siamo sempre impegnati in allenamento e in partita, siamo un gruppo unito, è un vantaggio per noi conoscerci in molti dalla serie C e comunque dallo stesso ambiente, poi per esempio è arrivato Federico Boschi che con la sua esperienza ci ha dato una bella mano”.

    Ora sotto con i giovani di Milano. “Non sarà una partita facile, non bisogna mai sottovalutare un avversario. Servirà attenzione dal primo all’ultimo punto, anche perché le squadre giovani crescono sempre nell’arco di un campionato. I miei idoli? Da centrale Podrascanin, soprattutto per il muro, mentre negli altri ruoli direi Leon: è incredibile”.

    L’AVVERSARIO – Powervolley Milano 2.0 è la seconda squadra del club meneghino di SuperLega, con i giovani allenati da Massimiliano De Marco, cresciuto professionalmente nella prima squadra di serie A dove è stato assistente allenatore in A2, poi scoutman in SuperLega arrivando anche a essere il vice di coach Luca Monti nella stagione 2016-2017.

    In classifica, i giovani meneghini hanno sempre perso, con 8 ko per 3-1 e altrettanti senza vincere set nell’arco delle sedici partite fin qui disputate. “Il nostro obiettivo – spiega De Marco – è crescere, abbiamo un’età media di 17 anni e finora hanno esordito anche due quattordicenni. E’ altrettanto vero, però, che il fardello di 16 sconfitte un po’ pesa, anche se credo basti sbloccarsi per far meglio. Le nostre partite sono abbastanza simili: partiamo bene, stiamo in partita, poi molliamo la presa, con le fragilità che si fanno sentire. La Canottieri Ongina? Si può considerare una sorpresa del campionato, anche se è una formazione solida, che sfrutta i terminali di attacco e che merita il posizionamento in classifica. All’andata perdemmo i primi due set 30-28; finché commettiamo pochi errori e troviamo continuità in battuta ce la giochiamo. Sarà importante limitare i loro più esperti terminali”. Nell’occasione, Powervolley Milano non potrà contare sul laterale Fabrizio Gironi, impegnato con la prima squadra di Superlega.

    GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Powervolley Milano 2.0 saranno il primo arbitro Cesare Mazzotta e il secondo arbitro Giancarlo Vitelli.

    ALL’ANDATA FINI’… – Nella sfida dello scorso 3 novembre a Segrate, la Canottieri Ongina si impose 3-0 con i parziali di 28-30, 28-30 e 18-25.

    IL TURNO – Questo il programma della quarta giornata di ritorno del girone B di serie B maschile: Valtrompia Volley-Bluvolley Verona, Aviasim.it Bresso-Scanzorosciate, Avs Mosca Bruno Bolzano-Diavoli Rosa Brugherio, Centemero Concorezzo-Gabbiano Mantova, Itas Trentino-Euro Hotel Residence Milano, Mgr Grassobbio-Getfit Milano Vittorio Veneto, Canottieri Ongina-Powervolley Milano 2.0.

    LA CLASSIFICA – Diavoli Rosa Brugherio 44, Itas Trentino 42, Scanzorosciate 37, Centemero Concorezzo 32, Gabbiano Mantova 31, Canottieri Ongina 27, Aviasim.it Bresso 25, Bluvolley Verona 23, Avs Mosca Bruno Bolzano 21, Valtrompia Volley 19, Getfit Milano Vittorio Veneto, Mgr Grassobbio 14, Euro Hotel Residence Milano 7, Powervolley Milano 2.0 0.

    Nella foto di Andrea Scrollavezza, Ousseynou Pène (Canottieri Ongina) in attacco

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