La notte questa volta non ha portato consiglio, ma acqua in più zone del nostro territorio. Tra le varie segnalazioni che ci sono pervenute infatti, tra i bacini da tnere monitorati nelle prossime ore sicuramente rientra il Tidone e l’Arda.
In particolare il fiume di Fiorenzuola nella notte è passato da 0.85 a 1.80 metri del primo mattino, confermandosi su questi livelli nelle successive ore. Un livello idrometrico superiore alla soglia 2 di allerta arancione. Lo stesso livello della Diga di Mignano si è innalzato notevolmente, assestandosi in queste ore. Invitiamo tutti coloro che fossero interessati ad inviarci segnalazioni.
7 ANNI DAL TERREMOTO DELL’EMILIA
Vogliamo ricordare in data odierna anche il terremoto che colpì l’Emilia 7 anni fa:
Come rammenta anche il Centro Meteo Emilia Romagna, alle ore 9 del 29 Maggio venne avvertita una scossa di magnitudo 5.9, seguita da altre 3: una alle 12:55 di magnitudo 5.5, una alle 13:00 di magnitudo 5.0 e un’ulteriore scossa alla stessa ora di magnitudo 4.9.
Il primo sisma causò 7 vittime ed oltre 5000 sfollati, mentre il secondo 20 vittime e ulteriori sfollati, nonché ingenti danni per miliardi di euro.
Il maggior numero di interventi riguardò i comuni di Mirandola, Bondeno, Finale Emilia, Carpi, San Felice sul Panaro, Cento, Concordia sulla Secchia, Novi di Modena, Crevalcore, Reggiolo, Cavezzo, Sant’Agostino, Medolla, San Giovanni in Persiceto e Mirabello.
Anche la nostra Croce Rossa di Piacenza fu coinvolta, e o ggi con un post su Facebook ricorda quei momenti: “Furono ore concitate – si legge -, giorni e mesi difficili anche per noi che restammo fino ad agosto turnando in quella terra. Ma la macchina funzionò egregiamente grazie anche ad una collaborazione straordinaria che ancora oggi lega quei volontari e quelle persone di quel campo”. QuotidianoPiacenzaOnline
