All’impegno che l’Amministrazione ha messo in campo per garantire, alle famiglie, la consegna a domicilio dei prodotti di cancelleria e materiale scolastico includendoli nel servizio “Pronto Spesa Comune”, si affianca un’ulteriore iniziativa a sostegno dei nuclei in gravi condizioni di disagio socio-economico, già supportati dai Servizi sociali comunali.
“Facciamo appello – spiega l’assessore Federica Sgorbati – alla sensibilità dei titolari di cartolerie ed esercizi, anche all’ingrosso, specializzati nella vendita di cancelleria, che abbiano giacenze di magazzino o eccedenze delle passate stagioni da smaltire: ci piacerebbe poter raccogliere questo materiale per metterlo a disposizione, gratuitamente, delle famiglie in difficoltà, già seguite dalle nostre assistenti sociali”.
I commercianti che volessero aderire all’iniziativa di solidarietà, possono contattare la responsabile dell’Unità Operativa Minori Paola Poggi allo 0523-492322, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, o scrivere a paola.poggi@comune.piacenza.it . I prodotti oggetto di donazione gratuita – in primis pastelli, pennarelli, biro, matite, gomme, evidenziatori, quaderni, raccoglitori ad anelli e relativi fogli a righe o quadretti, scolorine e blocchi da disegno – potranno essere consegnati dagli esercenti presso la sede comunale di via Martiri della Resistenza 8/A, dove sarà collocato un contenitore di fronte all’ingresso e saranno presenti, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza attualmente in vigore, gli adetti del punto informativo.
“Proprio per garantire l’osservanza di tutte le precauzioni in questa fase di emergenza – sottolinea l’assessore Sgorbati – per ora saranno coinvolti solo i titolari di esercizi commerciali e non possiamo estendere l’invito alla donazione ai singoli cittadini. Allo stesso modo, le famiglie che già fruiscono dell’assistenza dei nostri servizi sociali non dovranno assolutamente presentarsi allo sportello, bensì fare richiesta del materiale necessario alle operatrici con cui sono già in contatto, telefonicamente o tramite posta elettronica. Saranno gli uffici dell’Unità Operativa Minori a provvedere allo stoccaggio e alla distribuzione”.