Nemmeno il tempo di festeggiare la meravigliosa prestazione del PalaBanca che è già tempo per l’Assigeco Piacenza di pensare alla prossima importantissima sfida. Domani alle ore 20:30, infatti, i biancorossoblu saranno di scena al Palabam di Mantova per la prima di due trasferte consecutive contro la Pompea anch’essa a quota 2 punti in classifica. Gli uomini di coach Serravalli – confermato dopo aver traghettato la squadra nelle ultime tre giornate della passata stagione – dopo la bella vittoria contro gli Sharks Roseto nella prima giornata hanno trovato semaforo rosso prima contro Udine e successivamente contro Verona.
Nonostante i due stop consecutivi gli Stings vantano a roster giocatori di tutto rispetto come il veterano Mario Ghersetti, visto l’anno scorso con la casacca di Orzinuovi, Luca Vencato e l’ex di turno Tommaso Raspino, approdato in Lombardia dopo la positiva esperienza con Udine. A completare il blocco italiano spiccano giovani di talento come i classe ’98 Lorenzo Maspero, reduce dalla grande stagione con Montegranaro e il veneziano Riccardo Visconti, che ha vestito nella passata stagione i colori della Scaligera Verona; Valerio Cucci è invece uno dei pochissimi reduci della gestione Lamma. I due USA a disposizione di Serravalli sono la guardia Andrew Warren, visto per un brevissimo periodo a Napoli e Anthony Morse, miglior marcatore dei suoi in queste prime tre partite e reduce da una discreta stagione nella massima serie tedesca con il Braunschweig a 6.2 punti e 4.8 rimbalzi di media.
I ROSTER
Pompea Mantova: 1 Guerra, 3 Vencato, 5 Morse, 6 Poggi, 8 Raspino, 9 Visconti, 11 Albertini, 12 Ghersetti, 13 Maspero, 24 Warren, 32 Cucci. All. Serravalli.
Assigeco Piacenza: 0 Diouf, 2 Montanari, 3 Bossi, 6 Ogide, 7 Jelic, 9 Formenti, 10 Antelli, 13 Graziani, 14 Piccoli, 15 Ihedioha, 21 Turini, 23 Murry, 43 Sabatini, 51 Vangelov. All: Ceccarelli.
DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Gabriele Ceccarelli, coach: “Siamo estremamente soddisfatti per la prima vittoria in campionato ma non abbiamo tanto tempo per festeggiare perchè alle porte c’è subito un’accoppiata di partite terribili nel giro di 6 giorni. Partiamo da Mantova che ha dimostrato di essere un avversario ostico soprattutto tra le mura amiche. Una squadra costruita sulla fisicità e l’atletismo di Vencato e Raspino con gli italiani Cucci e Ghersetti che abbinano ottimamente quantitá e qualità sotto le plance. Anche gli americani sono di indubbio valore: Warren è un tiratore mortifero mentre Morse è un atleta pazzesco.
Mantova può permettersi anche giovani dal grande talento come Maspero e Visconti dalla panchina che possono cambiare le sorti della partita con il loro tiro da tre punti.
Insomma, ci troveremo di fronte una squadra profonda che ruota 10 uomini ma anche la nostra panchina ha dimostrato di poter dare un contributo importante. Andiamo a Mantova fiduciosi di fare una buona partita provando a fare risultato sapendo che tre settimane fa siamo stati strapazzati e vogliamo dimostrare che quello fu solo un passo falso pre-stagionale”.
Gherardo Sabatini, playmaker: “Siamo molto contenti di esserci sbloccati in classifica perché venivamo già da una partita in casa dove era mancato pochissimo per portarla a casa.
Andiamo a Mantova consci del fatto che è una squadra molto solida e che per vincere in quel campo ci vorrà una prestazione corale, tenendo sempre alta l’intensità per tutti i 40 minuti”.