La San Rocco Società Agricola di Laura Cignatta è stata premiato venerdì 21 settembre al Salone Internazionale del Gusto di Torino in quanto vincitrice del concorso “Nuovi Fattori di Successo”. L’Ismea, nell’ambito delle attività finanziate dal programma Rete Rurale Nazionale 2017/2018, ha indetto il concorso per la sesta selezione nazionale finalizzata alla valorizzazione ed alla diffusione delle buone pratiche nello sviluppo rurale realizzate da giovani agricoltori e finanziate dall’Unione Europea.
Il concorso, per il secondo anno bandito direttamente dall’ISMEA, non prevede alcun premio in denaro ma ha selezionato 12 aziende come esempi di “eccellenza” nell’ambito delle iniziative della Rete Rurale Nazionale e le loro esperienze saranno diffuse attraverso prodotti divulgativi specifici a marchio RRN, nel corso di vari eventi nazionali e internazionali. Le prime tre aziende classificate nella graduatoria finale, inoltre, saranno protagoniste di tre documentari. Le aziende selezionate sono state premiate durante l’importante manifestazione torinese con una cerimonia istituzionale e l’impresa piacentina, che ha sede in Località Corniola a Sarmato, si è aggiudicata il secondo posto. Le ragioni nel premio stanno nel percorso di crescita e di sviluppo dell’impresa a vocazione cerealicola e nella riuscita di un progetto che ha visto La San Rocco Società Agricola capofila di un contratto di rete con un’altra società agricola limitrofa che ha portato alla nascita del Gallettificio Valtidone, oggi moderno stabilimento e interessante realtà produttiva con sede presso l’azienda premiata.
Il progetto ha preso il via grazie a due giovani laureati in agraria che hanno deciso di investire in agricoltura insediandosi nelle rispettive aziende di famiglia e che, insieme, si sono dati l’obiettivo, riuscendoci, di potenziarle: Laura Cignatta e Alberto Vignati. “Quando siamo partiti ci interrogavamo su quale piano colturale avrebbe consentito alle nostre aziende una certa remuneratività – spiega Cignatta – oggi il Gallettificio Valtidone produce gallette di mais, grano saraceno e riso ed è il risultato dell’unione di due realtà agricole, profondamente radicate sul territorio piacentino. L’azienda si avvale delle produzioni provenienti dai 230 ettari complessivi delle due aziende agricole, coltivate con metodo biologico e con metodo di produzione integrata. Dai nostri campi, vengono conferite le granelle direttamente al nostro laboratorio di produzione aziendale, dove vengono lavorate esclusivamente a chicco intero. Solo questo particolare metodo di lavorazione, permette alle nostre gallette di preservare le proprietà organolettiche e nutrizionali. La nostra filosofia trova le sue origini nella riscoperta delle specie autoctone e nella valorizzazione del prodotto all’origine. Produciamo anche farine bio e convenzionali di grano saraceno. A seconda delle esigenze e preferenze del consumatore orientiamo, ampliandola di anno in anno, la nostra gamma di prodotti. Ci stiamo facendo conoscere in tutti i settori, vendiamo anche on line e siamo orientati alla Gdo. Abbiamo voluto coniugare l’esperienza dei nostri padri – prosegue Cignatta – con le nuove conoscenze agronomiche acquisite negli anni di studi universitari mirando all’innovazione del prodotto e al miglioramento qualitativo dello stesso per rendere le nostre produzioni distintive, creando quindi nuovi sbocchi commerciali”. Gli uffici di Confagricoltura Piacenza hanno seguito la start up e la realizzazione del contratto di rete che ha dato vita al Gallettificio grazie al supporto tecnico di Michela Filippi, manager di rete di Confagricoltura. L’istituto del contratto di rete è particolarmente indicato in questi casi in cui più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all’esercizio delle proprie imprese con l’obiettivo di incentivare il proprio sviluppo economico.
“E’ un progetto ambizioso che ha riscosso successo – commentano soddisfatti presidente e direttore di Confagricoltura Piacenza, Filippo Gasparini e Marco Casagrande -. Ci congratuliamo ed esprimiamo orgoglio nel poter rappresentare imprese come questa. Sono questi i veri imprenditori che perseguono i loro obiettivi individuando nuove opportunità commerciali, soprattutto, guardando senza pregiudizi o preclusioni a tutti i segmenti del mercato: dalla Gdo a chi ha esigenze nutrizionali particolari. Sono espressione di una tradizione e di un territorio, ma al contempo sono capaci di introdurre tecniche moderne e di realizzare nuove filiere”.