Breve Conferenza stampa all’esterno dell’ospedale di Piacenza tenuta da Luca Baldino direttore generale Azienda USL di Piacenza e dal direttore del Pronto socoorso dell’ospedale di Piacenza, Andrea Magnacavallo.
I due hanno ribadito come, al momento, a Piacenza, non vi sia nessun caso accertato ma solo un sospetta (la collega di lavoro dell’uomo ricoverato a Codogno).
Proprio per questo hanno invitato la popolazione a mantenere la calma ed anche in caso di sospetto di contagio di non recarsi assolutamente al Pronto Soccorso dell’ospedale di Piacenza ma di contattare preferibilmente il medico di base o qualora questo non sia reperibili il 118.
Questo peraltro è il periodo di massimo picco influenzale e quindi molti sintomi simili al coronavirus possono essere conseguenza di un normalissimo male di stagione.
Al momento tutte le persone controllate (in particolare i dipendenti della Mae spa di Fiorenzuola d’Arda (Pc), sono risultate negative e dunque si è portati a credere che ad infettare il 38enne ricoverato a Codogno non sia stato l’amico manager della ditta fiorenzuolana.
E’ stato predisposto dall’Azienda Usl di Piacenza un numero telefonico a cui rivolgersi per informazioni sul Coronavirus. Si tratta dello 0523.31.79.79 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13.
Attenti alle fake news
Intanto, purtroppo sui vari gruppi WhatsApp e sui social si stanno diffondendo varie fake news, notizie prive di qualunque fondamento che rischiano solo di ingenerare panico e confusione. In particolare è priva di fondamento una voce che sta circolando sul servizio di messaggistica e che parla di una scuola evacuata e di una bimba infetta. Notizia falsa!
La raccomandazione è di fidarsi solo delle fonti ufficiali e delle testate giornalistiche che ricevono costantemente aggiornamenti da parte delle autorità.