“Occorre estendere l’esame del tampone a campione, anche ai cittadini asintomatici, perché più positivi troviamo più riusciamo ad isolarli e meno diffusione del virus avremo”. E’ quanto chiede il gruppo Lega E-R, sulla scia di quanto va chiedendo il governatore del Veneto, Luca Zaia.
“I dati diffusi dalla Protezione civile parlano chiaro: la regione Emilia-Romagna come numero di contagiati da Covid 19 è seconda solo alla Lombardia (2.644, dato a sabato 14 marzo), ma sul nostro territorio sono stati eseguiti 10.043 tamponi, quasi un quarto di quelli fatti sino ad ora in Lombardia (37.138) e meno della metà di quelli effettuati in Veneto (26.980). Pertanto – chiedono i consiglieri Matteo Rancan, Lucia Borgonzoni, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Stefano Bargi, Daniele Marchetti, Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli, Fabio Bergamini, Maura Catellani, Michele Facci, Matteo Montevecchi, Emiliano Occhi, Valentina Stragliati e Simone Pelloni – chiediamo alla Regione di estendere l’esame del tampone sia alle persone sintomatiche che a quello asintomatiche anche fuori dai supermercati e delle farmacie, fermando a campione le persone sulle strade”.
“Riteniamo si tratti di una misura decisiva per il rallentamento dei contagi e per affrontare quella che è ormai una epidemia incontrollata su gran parte del territorio italiano. Non farlo sarebbe un errore grave e imperdonabile” conclude il gruppo del Carroccio.