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Mio fratello rincorre i dinosauri

Prende il via da oggi una nuova rubrica intitolata “Liberamente” e dedicata a recensioni di libri scritte non dalla redazione ma direttamente da alcune appassionate lettrici piacentine. Per una volta si sono messe dalla parte opposta della “barricata” ed hanno deciso di essere loro stesse a scrivere, per raccontare le proprie impressioni ricavate da letture recenti.

Prima di approdare sulle pagine di PiacenzaOnline questi consigli di lettura hanno dato vita ad un apposito spazio sul gruppo Facebook “A Piacenza chiedilo a me”. L’idea di raccontare i libri ai tanti membri piacentini del gruppo è subito piaciuta all’inventrice ed amministratrice Claudia Castelli. Così sotto il coordinamento di Alessandra Fontanella, insegnante di lettere, Liberamente ha spiccato il volo … sulla piattaforma di Zuckerberg, fino ad approdare a questo nostro spazio.

Dunque non ci resta che augurarvi … buona lettura e proporvi alcune idee di lettura.

Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

(recensione di Alessandra Fontanella)

Letteralmente divorato in 2 giorni, il libro più bello che ho letto quest’estate! Una prosa coinvolgente, giovane, familiare: entri nella storia, entri nella famiglia Mazzariol e non ne esci più. Un libro da leggere sicuramente in classe, un libro per ragazzi e per adulti, un libro che emoziona e fa riflettere, e resta estremamente vero e quotidiano. Tantissima ammirazione per la giovane età dello scrittore, di cui leggerò sicuramente il secondo libro:Gli squali!
Giacomo ha 6 anni e si trova a dover fare i conti con la nascita di un fratellino affetto dalla sindrome di down. Tra amicizie e avventure scolastiche, nella cornice della pianura padano-veneta il giovane protagonista testa una serie di forti emozioni che spaziano dall’affetto, alla vergogna, alla complicità in un’età che è già critica per definizione: l’adolescenza. Romanzo di formazione che con tono schietto, sincero e commovente ci fa riflettere sull’inclusione attraverso le nostre debolezze, troppo spesso nascoste.

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