Passa all’unanimità, nella seduta di commissione odierna, la risoluzione sottoscritta dai consiglieri Gian Luigi Molinari e Katia Tarasconi a sostegno dei lavoratori degli appalti postali. “Abbiamo cercato di approfondire il tema incontrando gli stessi lavoratori a Piacenza i quali hanno manifestato più volte grande preoccupazione sulle loro condizioni contrattuali ormai insopportabili”.
“A partire da gennaio-febbraio 2020 – ha relazionato Molinari nel corso della seduta – ci sarà un nuovo soggetto appaltatore e chiediamo quindi alla giunta di supervisionare per mettere queste persone nella condizione di lavorare decorosamente, ricevere quanto gli spetta e di poter utilizzare mezzi idonei per la consegna della posta”. Secondo i consiglieri dem è quindi importante porre attenzione su questo delicato passaggio di testimone: il futuro soggetto dovrebbe garantire – oltre a un trattamento adeguato dei dipendenti – l’impegno nel prevenire la formazione di zone d’ombra e sacche di illegalità nello svolgimento del servizio essenziale. Tutto ciò per evitare quanto accaduto con le precedenti aziende.
Molinari e Tarasconi hanno infine ribadito l’importanza di tale servizio per la comunità “che è privato, ma che di fatto ha una valenza pubblica”. Con questo atto di indirizzo e in collaborazione con i sindacati è urgente superare un problema che rischia di implodere. “In contrasto con la situazione critica, Poste italiane ha manifestato attenzione ed impegno per i piccoli territori e per questo motivo – hanno concluso – ci auguriamo che il confronto che chiediamo con Poste, Ministero, Ispettorato del lavoro e Sindacati avvenga al più presto per superare le anomalie denunciate”.