Si è svolta a Düsseldorf la fiera K, l’evento più importante del settore per l’industria della plastica e della gomma con oltre 3000 espositori in tutto il mondo. Tra questi espositori c’è Nordmeccanica, eccellenza piacentina nella produzione di macchine accoppiatrici per l’imballaggio industriale, con il 65% di market share nel settore si impone come leader mondiale del settore.
“Nordmeccanica è ben conscia che il mercato attuale non solo richiede macchine sempre più performanti ma anche più digitalizzate, connesse e quindi più intelligenti, in un’ottica di industria 4.0, al fine di monitorare in remoto e ottimizzare l’efficienza della produzione degli asset, fornendo, in questo modo, nuove possibilità e servizi ai suoi clienti” spiega il direttore di Confapi Industria Piacenza Andrea Paparo.
La conferma arriva anche dal vicepresidente Nordmeccanica Vincenzo Cerciello: “È stata una fiera molto interessante: abbiamo avuto un incremento di visite intorno al 30 per cento – spiega Cerciello – è la quarta volta che partecipiamo: è una fiera di respiro internazionale in cui è importante essere presenti”.
In quest’ottica è nata la collaborazione con Siemens e 40Factory, start-up piacentina socia di Confapi Industria Piacenza come Nordmeccanica e partner del colosso tedesco, esperta nello sviluppo di applicazioni industriali 4.0 per l’analisi statistica e la manutenzione predittiva tramite algoritmi di intelligenza artificiale. Da questa sinergia è nata un’applicazione cloud, ospitata su Mindsphere, il cloud industriale Siemens, che permette ai clienti di Nordmeccanica di ottenere il massimo potenziale dai dati della macchina in totale sicurezza. L’applicazione è stata presentata per la prima volta da Nordmeccanica alla fiera K.
Filippo Ghelfi, responsabile dello sviluppo delle soluzioni OEM in 40Factory commenta: “La soluzione concepita insieme a Nordmeccanica e Siemens consente di monitorare ed analizzare, in maniera sicura ed efficiente, ogni singolo metro prodotto dalle macchine accoppiatrici Nordmeccanica, offrendo ai clienti una nuova consapevolezza, guidata dall’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo industriale. Questo permette di ridurre i fermi macchina e ottimizzare tutta la gestione della manutenzione” E conclude: “il nostro obiettivo non è solo quello di aggiungere feature agli asset dei nostri clienti, ma soprattutto permettere la creazione di servizi e modelli di business nuovi”.
La start-up, nata a fine 2018, è una realtà giovane (composta solo da under 30), tutta piacentina, che in poco tempo si sta affermando come acceleratore di innovazione nel mondo industriale.