Giornata storica per il settore della panificazione piacentina. Presso la sede di Confcommercio Piacenza si è tenuto un importante incontro tra le principali sigle sindacali e datoriali del comparto, culminato con la sottoscrizione della modifica del contratto integrativo provinciale dei panificatori. L’accordo sancisce l’adesione dell’Associazione Panificatori di Piacenza e Provincia all’Ente Bilaterale della Panificazione della Lombardia (EBIPAL), tramite l’Unione Regionale Panificatori della Lombardia.
Si tratta della prima esperienza di questo tipo in Emilia-Romagna: un passaggio che permetterà anche alle aziende e ai lavoratori piacentini di usufruire di una rete di servizi già consolidata, che spazia dalla formazione alla sicurezza, dal welfare aziendale alle integrazioni per malattia e infortuni.
All’incontro erano presenti: l’Associazione Panificatori di Piacenza e Provincia, l’Unione Panificatori Lombardia, EBIPAL, la FLAI CGIL di Piacenza e Provincia (con il segretario provinciale Fiorenzo Molinari e il funzionario sindacale Gerta Maksuti), la FAI CISL di Parma e Piacenza (con il segretario provinciale Roberto Frigatti), la UILA UIL di Parma e Piacenza (con la segretaria provinciale Laura Pagliari), Alberto Sala (presidente dei Panificatori Piacenza), Gian Luca Barbieri (direttore Confcommercio Piacenza), Roberto Capello (presidente Unione Panificatori Lombardia), Maurizio Vezzani (presidente EBIPAL e dirigente Uila Lombardia), e Claudio Salluzzo (direttore dell’Ente Bilaterale).
«L’adesione all’Ente Bilaterale Panificazione della Lombardia – ha dichiarato Roberto Capello, presidente dell’Unione Panificatori Lombardia – significa welfare reale per i lavoratori e sostegno concreto per le imprese. L’integrazione al 100% per malattia fino a 180 giorni, il contributo per asili nido, libri scolastici, abbonamenti ai mezzi pubblici e tante altre prestazioni sono già operative e consultabili sul sito www.ebipal.it. È stato necessario modificare il contratto provinciale e territoriale, prevedendo l’impegno a versare i contributi all’ente: un passo che dà dignità e riconoscimento ai lavoratori».
Alberto Sala, presidente dell’Associazione Panificatori di Piacenza, ha commentato: «È una giornata storica. Dopo vari tentativi a livello regionale, siamo riusciti a costruire finalmente una bilateralità efficace. Grazie al supporto fondamentale del presidente Capello e alla collaborazione con l’ente lombardo, anche Piacenza può offrire nuovi strumenti ai propri panificatori».
Per Maurizio Vezzani, presidente di EBIPAL, «questa adesione rappresenta un’evoluzione nei rapporti sindacali: l’ente bilaterale promuove sicurezza, formazione, valorizzazione delle risorse umane e, di conseguenza, qualità del prodotto. In Lombardia, EBIPAL esiste dal 1981 e oggi offre numerosi servizi. L’ingresso di Piacenza è un seme importante che potrà portare alla nascita, in futuro, di un ente bilaterale regionale anche in Emilia-Romagna».
L’accordo segna un punto di svolta per il comparto della panificazione piacentina, aprendo la strada a una nuova stagione di tutele e servizi, con l’auspicio che anche altre province dell’Emilia-Romagna seguano l’esempio.