Successo per la seconda edizione della Aeronautica militare Balloon Cup che si è tenuta all’aeroporto di San Damiano (PC).
Le prenotazioni sono state 45 mila ma la gente che ha seguito la manifestazione, anche fuori dai recinti della struttura militare (eccezionalmente aperta al pubblico) è stata molta di più.
Dopo due giornate dal tempo incerto la domenica è stata baciata dal sole favorendo l’altissimo flusso di famiglie giovani ed appasionati. Le vie di accesso alla base e ai parcheggi si sono intasate in particolare in mattinata, a ridosso dell’attesissima esibizione delle Frecce Tricolori, l’unica formazione acrobatica al mondo che può contare su dieci aerei in formazione. I cieli si sono dipinti di biancorosso verde e lo spettacolo è stato, come sempre, emozionante con i velivoli spinti “al limite della fisica” con traiettorrie ed incroci mozzafiato.
In mattinata purtroppo il vento che ha spazzato lontano le nubi ha però impedito alle mongolfiere di gonfiarsi in sicurezza e di portare in aria i tanti che si erano prenotati per un’esperienza di volo vincolato. Nel tardo pomeriggio l’organizzazione ha deciso di prolungare il programma e così i più fortunati hanno avuto il loro “battesimo” sul pallone volante.
Grande soddisfazione da parte di Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi spa per questa edizioni 2025 che è andata ancora meglio di quella dello scorso anno. Ed è proprio stato lui a confermare che con ogni probabilità anche la terza edizione si dovrebbe tenere a San Damiano “Un aeroporto – ha detto Andreoli – che per gli aerostati è un gioiello. Qui si concentrano diverse caratteristiche necessarie per fare eventi di questo tipo: è distante dagli aeroporti principali, quindi non interferisce in maniera importante in quelle che sono le attività di volo. Siamo in pianura, e le mongolfiere possono prendere il volo in maniera appropriata. Con i vari enti territoriali, e con tutti i partner che ci stanno seguendo in questa avventura, a partire da ITA Airways (che ha sposato il nostro progetto fin
dall’inizio) pensiamo che Piacenza (e l’aeroporto San Damiano in particolare) può rappresentare un valido un valido territorio per ospitare la manifestazione e diventare la capitale italiana delle mongolfiere”.