Ricerca defunti digitalizzata sia sul sito web del Comune sia grazie a un totem installato all’ingresso del Cimitero urbano, il Giardino della dispersione delle ceneri rinnovato con alberi di sughero, un ulivo e un nuovo camminamento; e ancora, uno dei portali totalmente riqualificato, due nuovi defibrillatori installati all’ingresso principale del cimitero e al crematorio, servizi di pulizia e manutenzione oltre alla cura del verde nei cimiteri frazionali di Sant’Antonio, Le Mose, Mucinasso e San Lazzaro.
Sono alcune delle novità presentate oggi nell’ambito del piano di manutenzione ordinaria e straordinaria del cimitero urbano di Piacenza e degli altri dieci presenti sul territorio comunale durante un incontro con la stampa al quale hanno partecipato il sindaco Katia Tarasconi e il vicesindaco Matteo Bongiorni che tra le sue deleghe assessorili ha anche la Manutenzione e i Servizi cimiteriali. Erano presenti anche Luca Sarzina di Ascp, l’Azienda servizi cimiteriali di Piacenza, e Mauro Brusco di Altair.
Particolare interesse l’ha suscitato il totem per la ricerca defunti. Già attivo da qualche settimana, di recente la sua utilità è stata implementata dall’installazione di un nuovo pannello fisico con la mappa del cimitero urbano, e di una serie di segnali per facilitare le visite nei vari reparti. “Il totem e il servizio di ricerca via internet rappresentano strumenti davvero utili a tutti noi – ha commentato il sindaco Tarasconi – La digitalizzazione deve servire a facilitare la vita delle persone, e in questo caso è proprio così. Ma è stato possibile solo grazie all’imponente lavoro di censimento dei defunti che a Piacenza sono circa 70mila, dei quali quasi tre quarti si trovano sepolti nel cimitero urbano”. Sia il totem sia il sito funzionano allo stesso modo: basta inserire i dati anagrafici del defunto, o anche solo il nome e il cognome, e il software dirà esattamente dove è sepolto, che sia presso il cimitero urbano oppure presso uno dei cimiteri frazionali.
Per quanto riguarda la nuova collocazione e il rifacimento del Giardino della dispersione delle ceneri, che si trova in un campo recuperato sempre all’interno del cimitero urbano, il vicesindaco Bongiorni ha parlato di “doveroso segno di attenzione nei confronti della comunità”. Il giardino è stato reso più gradevole grazie a nuove piantumazioni con alberi di sughero destinate a crescere sensibilmente nei prossimi anni e con un ulivo posto a ridosso della botola per la dispersione.