Piacenza ottiene per il terzo anno consecutivo la Maglia Rosa del Giretto d’Italia, il campionato nazionale della ciclabilità urbana organizzato da Legambiente, con il sostegno di Cnh Industrial insieme a Euromobility – Associazione Italiana Mobility Manager e VeloLove, in collaborazione con le amministrazioni comunali aderenti e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
Oltre 35 mila i partecipanti, nella sfida svoltasi tra il 19 e il 24 settembre per monitorare il numero di ciclisti in circolazione negli orari di punta dei tragitti casa-lavoro. Tra le 6 e le 10 del mattino delle giornate prescelte, nelle 24 città coinvolte, sono stati allestiti check-point di controllo per conteggiare le biciclette in transito.
Piacenza, con 4.716 passaggi in bici negli appositi varchi, si è classificata al primo posto, seguita da Padova con 4.573 ciclisti e Bolzano con 3.900 cittadini che hanno scelto la bici per andare a scuola o al lavoro.
“Piacenza – commenta l’assessore all’Ambiente e alla Mobilità, Paolo Mancioppi – già da qualche anno partecipa a questa iniziativa che, oltre a rivestire un valore simbolico, fotografa la tendenza dei cittadini all’uso delle due ruote. Il successo per il terzo anno consecutivo – nel confermare la propensione dei piacentini alla mobilità dolce che come Amministrazione dobbiamo sempre più incentivare e coadiuvare garantendo anche le infrastrutture più adeguate – ci rende orgogliosamente felici. Rivolgo quindi un particolare ringraziamento a tutte le realtà locali – Legambiente, Ceas Infoambiente, l’Ausl, la Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp), Fiab Amolabici, Velolento, i licei Gioia e Respighi, Energetica – e ai volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento che, anche a Piacenza, favorisce la sensibilizzazione dei cittadini e valorizza la mobilità sostenibile”.
“Il Campionato urbano della ciclabilità – sottolinea Alessandra Bonomini, referente del Ceas Infoambiente comunale – è una gara tra città, il cui scopo è quello di promuovere l’utilizzo della bici come mezzo di trasporto quotidiano per recarsi a scuola o al lavoro. A rendere possibile l’organizzazione della manifestazione è stato anche il prezioso contributo delle scuole: in particolare, a Piacenza, degli studenti del liceo Gioia e del liceo Respighi che hanno partecipato alle operazioni di conteggio dei passaggi dei ciclisti negli appositi varchi e sono stati protagonisti, all’interno dei due istituti, di numerose iniziative volte a promuovere l’utilizzo urbano della bicicletta”.