Presentato il nuovo anno accademico dell’Università Popolare “Malvermi” di Piacenza, che tra conferme e novità propone circa venti corsi nel primo quadrimestre: dal jazz alla musica classica, dal latino alle lingue straniere e al dialetto, con approfondimenti su letteratura, filosofia, arte, economia, natura e salute.
Il bilancio dell’anno accademico 2024-2025 si era chiuso con 50 corsi frequentati da 300 iscritti, per un totale di oltre 500 presenze alle lezioni, con una fascia d’utenza che spaziava dagli under 60 agli over 80 anni. La qualità dell’offerta formativa era stata riconosciuta con il prestigioso “Bollino Blu”, sigillo nazionale assegnato dall’Auser a Roma. Forte dei risultati ottenuti, l’Università Popolare “Giuseppe Malvermi” dell’Auser di Piacenza conferma il suo ruolo culturale e sociale sul territorio cittadino e provinciale, invitando tutti a seguire il motto “siate curiosi”.
Per il nuovo anno accademico sono previsti circa venti cicli di lezioni, gestiti da un corpo docente composto da professori, professionisti ed esperti di grande esperienza. Durante l’anno saranno inoltre organizzate visite culturali per tutti gli iscritti. La brochure 2025-2026 si apre con citazioni di Elio Vittorini e Albert Einstein, a sottolineare che la cultura non è “professione per pochi”, ma una risorsa aperta a tutti che completa l’esistenza dell’uomo, con l’idea che chi ama la cultura non può che essere pacifista.
La presentazione della nuova offerta formativa si è svolta nella Serra di Palazzo Nasalli Ghizzoni in via Gregorio X, gremita per l’occasione. L’incontro ha offerto agli interessati la possibilità di conoscere volontari e docenti e ottenere tutte le informazioni necessarie. Coordinati dal giornalista Pietro Corvi, sono intervenuti Silvana Trioli, responsabile delle attività, e Giovanna Palladini per la Fondazione di Piacenza e Vigevano, che sostiene il progetto. Linda Pampari, a nome del team di volontari, ha illustrato nel dettaglio la proposta formativa, mentre diversi docenti hanno raccontato non solo i temi trattati, ma anche le modalità didattiche innovative e coinvolgenti.
Tra le novità di quest’anno c’è lo sdoppiamento delle sedi: la principale resta in via San Siro 74, dove si trova la segreteria e si svolgono la maggior parte dei corsi, mentre quattro corsi si terranno per la prima volta nella sede Auser di via Musso 5, presso la Casa delle Associazioni, con l’obiettivo di rafforzare l’identità complessiva dell’Aps piacentina, guidata dal neopresidente Alberto Borghi. Confermate anche le conferenze e i laboratori “extra curricolari” nella Serra di Palazzo Nasalli Ghizzoni, dedicati a salute, medicina, ambiente, sostenibilità, sicurezza e alimentazione, e il mini abbonamento di quattro spettacoli al Piccolo Teatro di Milano con trasporto in pullman, ormai una tradizione apprezzata dagli iscritti.
I corsi sono riservati ai soci “Auser Volontariato” o “Auser Insieme”; per associarsi è necessario rivolgersi alla segreteria e tesserarsi (quota annuale: 15 euro). Ai frequentanti che raggiungono almeno 30 ore complessive, anche in materie diverse, viene rilasciato su richiesta un attestato. Per i corsisti di via San Siro, il parcheggio della Cavallerizza offre uno sconto del 50% tramite appositi biglietti da ritirare in segreteria. La segreteria è aperta in via San Siro 74 dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30; telefono 0523 1725250; email auser.piacenza@gmail.com
