!Mentre le istituzioni lavorano per contenere il contagio e tutelare la salute pubblica, vorrei rivolgere un invito agli imprenditori di Piacenza: creiamo insieme una Task Force per proteggere le aziende del nostro territorio. Tiriamoci su le maniche, come abbiamo sempre fatto, e aiutiamoci l’uno con l’altro. Dimostriamo con i fatti di essere in grado di “fare sistema” di fronte ad una crisi”. Con questo messaggio si apre l’iniziativa lanciata da Nicola Bellotti dell’agenzia di comunicazione Blacklemon e Giulia Golino, food blogger piacentina, per fare cerchio fra tutte le realtà piacentine colpite dal Coronavirus.
“Si pensa subito alle realtà nei settori del turismo, dell’attrattività, dell’hospitality – continua il messaggio –, della ristorazione per cui settimane di fermo possono essere critiche. Ma il calo drastico del lavoro è fatale anche per liberi professionisti, partite IVA, artigiani, commercianti e aziende che offrono servizi.
Possiamo fare fin da subito 2 cose:
– creare una sorta di “filiera corta” per sostenere noi stessi le imprese del territorio, preferendo fornitori locali;
– trattare con il Governo, con INPS e istituti competenti in materia di lavoro affinché vengano estese anche a Piacenza le stesse tutele concesse ai territori della “zona rossa” (ad esempio la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari scadenti) e vengano attivati gli ammortizzatori sociali a sostegno di imprese e lavoratori”.
Tra le attività attualmente presenti pizzerie, bar, pasticcerie, ma anche palestre, e locali serali.
QuotidianoPiacenzaOnline